venerdì 26 giugno 2009

Chiuso per ferie


Questi sono i frutti dalla pianta di prugna che ho messo a dimora l'anno scorso. Non tutti i frutti ovviamente. Non hanno una pezzatura eccezzionale, ma in compenso il sapore e` ottimo. Dolcissimi come piacciono a me.

Il temporale di ieri non ha fatto danni. Solo i fagioli sono stati un po' maltrattati dal vento, ma niente di grave. Anche oggi ha piovuto, un po' d'acqua va bene ma non tutta insieme. Ora ci vorrebbero tre o quattro giorni di sole, caldo e forte.

Come si evince dal titolo del post vado in ferie. Se tutto va bene me ne sto via una settimana. Se tutto va bene, le ultime parole famose. Riusciro` a resistere cosi` tanto lontano dal campo? Se mi viene una crisi di astinenza, posso sempre cominciare a strappare le erbacce dal bordo delle strade :^)

Al ritorno trovero` ancora le prugne ad aspettarmi? Non ci spero molto. C' e` solo un lato positivo. Quando torni e vedi il cambiamento dell'orto dopo una settimana, rimani a bocca aperta. Spero per la crescita delle verdure e non perche` tutto si e` seccato.

Do skoroj vstrechi!


.

giovedì 25 giugno 2009

Melanzane and friends



Mancavano solo loro, ed eccole. Due belle melanzane. Ancora piccole, ma la melanzana non ci mette molto ad arrivare a maturazione. Questo sono quelle lunghe e scure, di cui non ricordo il nome. L'altra qualita` che ho seminato non ha ancora fatto frutti, solo fiori. Dovrebbero essere di un bel violetto e dalla forma sferica. Staremo a vedere.

Segnalo anche i primi attacchi della dorifora alle melanzane. La cosa peggiore e` che il parassita mangia il gambo tenero dei fiori, facendoli cadere. No fiori, no melanzana.



19 giugno 2009 .-.-.-.-.-.-.-.-.-. 25 giugno 2009

L'anguria, l'unica per il momento, viaggia alla grande.

~~~


Aggiornamenti dall'orto di Cristina. Ecco i peperoncini, la solita fortuna del principiante. :-) Anche se c'e` chi sostiene che l'allievo ha superato il maestro. Resta da capire chi sia il maestro? Qualcuno si vuole fare avanti? C'e` un posto da maestro vacante, di questi tempi... ;^)


P.S.
Nel momento in cui sto scrivendo piove di brutto, e non accenna a smettere. Prima c'e` stato un forte temporale e mi hanno comunicato che nelle vicinanze a grandinato. Io con l'acqua sarei a posto. Se il grande Capo TatanKawhankyLokhy non e` ancora a letto, sarebbe il caso di intervenire. Domani un bel sole caldo, e` d'obbligo.


.

mercoledì 24 giugno 2009

Primo raccolto di patate


Non datemi del pazzo. Oggi ho raccolto le prime patate. Lo so che siamo al 25 di giugno, e che le patate devono restare in terra ancora un mese e mezzo almeno. Ma se mi date due righe vi spiego il perche`.

Sostanzialmente tutta la questione poggia su due sole gambe. Prima gamba ho finito le scorte. Purtroppo grazie al pessimo raccolto dell'anno scorso, le patate sono finite anzitempo. E sempre quando c'e` un anno di magra mi vien da pensare ai poveri servi della gleba. Al tempo non c'erano i super mercati e si moriva di fame sul serio. Quindi avendo io una pazza voglia di patate saltate in padella con scalogno e rosmarino, ho dovuto gioco forza andare a prenderle al super mercato... ops al campo ;^)

Seconda gamba, questo prelievo era gia` preventivato ancora prima che seminassi le patate. La prima fila e` stata piantata nella zona dedicata alle zucche. Adesso le zucche si son fatte strade, e sono venute a reclamare il loro territorio.


Ed ecco la patata piu` piccola che ho raccolto. Mi sta crescendo il naso e non ne capisco la ragione :-)



Non mi posso davvero lamentare. Ho tolto una dozzina di piante, sufficiente per riempire un secchio. La taglia media non e` davvero male. E la patata si presenta bella e sana. Veramente un ottimo anno anche per la patate. Se tanto mi da tanto ne vedremo delle belle.

Raccogliere la patate e` la cosa piu` entusiasmante che si posso fare in un orto. Mi da lo stesso brivido del giocatore di poker. Gli altri frutti e ortaggi sono visibili. Li vedi spuntare e crescere, sai quanti sono e come sono. La patata e` tutta sotto terra. Non puoi sapere come cresce e quante ce ne sono. Ho visto piante verdissime e gigantesche, con sotto due patatine. E piante secche e malaticce che hanno partorito dei mostri enormi.

Tutta la fatica fatta si gioca in pochi secondi. Un abile colpo di badile, e si vede quante patate ci sono e che pezzatura hanno. Certo e` faticoso, ma per me ne vale la pena al cento per cento. Prendetevele pure tutte, ma non portatemi via la gioia di raccoglierle.



Un saluto a tutti da Mr.Potato. :-P


.

lunedì 22 giugno 2009

Per un pelo


Verso le tre di questo pomeriggio il cielo si e` fatto scuro. Nubi minacciose sono scese dalle Alpi. Il vento soffiava forte e gelido. Mi son detto: ci siamo, e` arrivato il momento di vedere se le protezioni anti-tempesta sapranno fare il loro dovere.

Invece il temporale ci ha girato intorno da ovest verso est, e non e` caduta nemmeno una goccia di pioggia. Scampato pericolo, per adesso. Gli esperti parlano di un estate con molti fenomeni temporaleschi. Come al solito si fa tutto il possibile per proteggere le colture, e si spera in bene.



Ecco la terza semina di carote. La prima e` quasi pronta per la raccolta, la seconda e` un po' in ritardo. Per adesso non mi hanno soddisfatto piu` di tanto. Vediamo come va con questa semina. Io sono un ghiotto divoratore di carote. Ovviamente crude e appena colte. Gnam gnam.



Infine ecco il basilico appena tagliato. Ho fatto il trito. Chiamarlo pesto mi sembra un po' pretenzioso. Gli ingredienti sono uguali, ma invece di pestarlo lo metto nel frullatore. Da qui il nome trito. Il basilico fresco appena colto ho un profumo indescrivibile. E il trito e` venuto benissimo. Ne ho mangiato una quantita` spropositata. Lo spaghetto annegava nel sugo. E adesso da buon coccodrillo piango le mie lacrime.


.

domenica 21 giugno 2009

Cipolla e pesche


Finite le ultime cipolle dello scorso anno, ho raccolto la prima di questo duemilanove. Raccogliere le cipolle non e` come tagliare l'insalata. Se ne stanno li per mesi, a ingrassare placide. E tutti quelli che passano si fermano e dicono "caspita che cipolle!". Scegliere quale cipolla cogliere per prima non e` cosa facile. Le ragione ti impone di prendere la piu` grossa. Scelta logica e razionale. L'ego ti sussurra di scegliere la piu` piccola, per non deturpare il monumento al tuo impareggiabile successo.

Fra l'imposizione della ragione e i sussurri dell'ego, mi e` capitata fra le mani una "media". Un compromesso, un colpo al cerchio e uno alla botte. Ma ormai il momento della raccolta e` vicino. Piccole grosse e medie verranno raccolte tutte e appese per l'inverno. Al loro posto verra` messa un altra coltura. E` il cerchio della vita che non si ferma mai.



Tre pesche. Primo per dar un po' di sollievo alla pianta. Lasciare troppi frutti mette sotto forte stress le piante. Secondo per evitare, come mi e` gia` capitato in passato, di vedere i rami spezzarsi sotto il peso dei frutti. Terzo avevo una voglia matta di pesche. Che dire? Non certo il massimo per me che la frutta la odoro solo se molto matura. Ma lasciatemi gongolare, che profumo, che aroma, che polpa, che pesche... troppo profumate, troppo saporite, TroppoBarba.


.

sabato 20 giugno 2009

Quinto


Anche il peperoncino ci ha fatto l'onore di fare capolino nel campo. Su otto piantine, ce ne sono due con un peperoncino ciascuna. Tutte sono piene di fiori e piccoli accenni di frutto, ma queste due hanno un frutto gia` formato e ben avviato. Gia` mi pizzica la lingua pregustandolo fresco su un bel piatto di pasta.

Oggi e` cominciata l'invasione della Leptinotarsa decemlineata. Era da un po' che le aspettavo, e mi ero stupito del loro ritardo. La prima ondata era formata da alcuni adulti, che hanno subito deposto le uovo. Su alcune piante di patate c'erano gia` alcune larve.

Sono passato nelle file di patate portando la morte ad adulti e larve. Non ho risparmiato nessuno, mi sono preso anche la briga di scovare piu` uova possibile e le ho schiacciate. Non ho impiegato nessun tipo di veleno. Per adesso mi sembra di avere l'invasione sotto controllo. Ma devo ammettere che dopo un simile massacro non si dorme bene la notte.

Ditemi la vostra, sono curioso di sapere quale sia la sensibilita` delle persone nei confronti di un piccolo parassita fra i piu` odiosi, voraci e fecondi.


.

venerdì 19 giugno 2009

Estate in arrivo


Ecco il bottino giornaliero di zucchine. Non so piu` cosa farne. Le mie nove piante stanno dando il massimo. Ho cominciato a metterne un po' via per l'inverno. Li taglio a pezzi e li metto in frizer. Non sono certo buoni come quelli freschi ma d'inverno non puoi pretendere. Stagione a quattro stelle per gli zucchini.



Questi sono fagioli etna. Sono ormai due anni che semino i fagioli che tengo via l'anno precedente. Mi sono liberato di un altro pezzo di "odiose multinazionali dei semi". Stanno crescendo davvero bene, e a dire la verita` non ho mai avuto problemi coi fagioli. Ormai c'e` poco da fare, li bagno e aspetto che i fagioli siano maturi.



Ancora molto piccola e sfocata. Ma ha gia` tutti i tratti caratteristici dell'anguria. L'entusiasmo e` alle stelle, spero di non rimanere deluso.


.

lunedì 15 giugno 2009

Antidoping


Urge un esame antidoping delle mie zucche. Giudicate un po' voi.

06-giugno-2009 .............. 15-giugno-2009


.

Mannaggia



La talpa ha fatto il danno. Ha scavato la sua galleria sotto la piantina di anguria. Rompendo le radici, e causando il prevedibile appassimento della stessa. Non solo le angurie, ma tutte le colture sono messe a dura prova dalla numerosa colonia di talpe che ha preso dimora nel campo.

Passo le serate a tappare i buchi, e a rianimare piante moribonde. Francamente mi sono stufato. Le ho provate quasi tutte, senza successo. Il dissuasore elettrico, che emette suoni e vibrazioni che disturbano la talpa, niente. Le bottiglie vuote infilate sopra a pali conficcati nel terreno, nulla. Le bottiglie mezze sepolte che col vento fischiano, inutili.

Mi manca solo di fare la posta alla mattina presto per prendere le talpe a badilate. Ma sono troppo "uno col tutto" per abbassarmi ad un simile gesto di egoismo.





Mi consolo col fatto che sulle piante superstiti e nata la prima anguria della mia carriera di orticultore. La foto e` miseranda, ma non potevo tenere per me questo lieto evento.


.

domenica 14 giugno 2009

Sotto questo sole


Sotto questo sole, bello zappettare eh
Ma c'e` da sudare


.

Albicocche arancio




Ecco qua due belle albicocche. Le volevamo arancio. Sono proprio arancio.
:-)


Le prime albicocche della pianta messa a dimora l'anno scorso. Mature, dolci e saporite. Se questo e` il paradiso non voglio peccare mai piu`. ;^) Ne resta ancora una. Piccina magrolina, e ancora un po' verde. Vedremo se riuscira` ad arrivare a maturazione. Io sono gia` piu` che soddisfatto.


.

sabato 13 giugno 2009

Acqua azzurra


Giornata di sole bestiale. Mi sono ustionato le braccia e il collo. Pomeriggio passato a legare i pomodori e a togliere le femminelle. Non riesco a stare al passo con i germogli, piu` ne tolgo piu` ne crescono. La partita l'hanno vinta loro. Ma non mi lamento, i pomodori sono stupendi. Piante sane e cariche di frutti.

Tutto questo con zero trattamenti. Quando il terreno e` sano e il clima ti da` una mano, le piante crescono sane e robuste e non c'e` quasi bisogno di intervenire. Se la cavano bene da sole.

Dopo ho dato una mega innaffiata a tutto, erbacce comprese. La terra avida ha succhiato fino all'ultima goccia. La cosa impressionante era vedere franare le gallerie delle talpe. Ho avuto la conferma che il campo e` un groviera.

Ci sono gallerie ovunque. Bagnando una zucca ho visto la terra sprofondare lasciando la radice in bella mostra, pulita pulita. E io mi chiedevo "chissa` perche` quella pianta non cresce come la altre". E` un miracolo che non sia seccata.

La colonia di talpe e` diventata un vero problema. Ce ne sono troppo, in uno spazio troppo piccolo. E non so sinceramente piu` cosa fare. Oggi ne ho vista una in superficie. Mi sono fiondato all'inseguimento. Ma quando l'ho raggiunta era gia` scomparsa in un buco del terreno.

Non che le volessi fare del male. Ma capisco la sua diffidenza. Anche io mi spaventerei se un omaccione barbuto mi corresse appresso.

Che devo fare?


.

venerdì 12 giugno 2009

Fukuoka dog style


E da un po' che ne sento parlare. La filosofia del non fare. Il metodo inventato da Masanobu Fukuoka. Niente lavorazioni, niente fatica, lasciare che la natura faccia il suo corso. In fondo e` cosi` che il mondo e` andato avanti per milioni di anni.

Credo di aver appena aggiunto un ulteriore strato di "non fare" al metodo di Masanobu. Ho lasciato una bustina di semi di carote e una di radicchio sul davanzale della finestra. Il mefistofelico cane da cuccia le ha prese, e dopo averle aperte le ha sparse ben bene per tutto il giardino.

Ora non mi resta che aspettare per avere carote e radicchio direttamente nel giardino di casa. Non molto allettante per i maniaci del prato all'inglese. Fortunatamente non sono fra quelli. E aspetto con entusiasmo di vedere se il prato alla Fukuoka dara` i suoi frutti.

.

giovedì 11 giugno 2009

Primo peperone

Dopo la tragedia dell'anno scorso, non mi pare vero di essere tornato alla normalita`. E vedere le verdure crescere rigogliose mi toglie il fiato. Mi sembra che gli gnomi notte tempo cambino le piante del campo con altre simili ma molto piu` cresciute.

Questo peperone, che adesso e` verde, si spera diventi giallo. E` attaccato ad una pianta che non e` alta piu` di una spanna. Incredibile vedere come piante che non hanno ancora raggiunto la piena maturita` buttino fuori subito i loro frutti.

Merito di questo clima. Sole infuocato e pioggia quanto basta. Il paradiso terrestre si e` trasferito qui... almeno per quest'anno.


.

mercoledì 10 giugno 2009

Chi va e chi viene


Va avanti l'anguria project. Ci sono alcuni piccoli fiori e nuove ramificazioni. La pianta ha un po' sofferto la mia scomparsa del due giugno. Nessuno l'ha innaffiata. Ma adesso sembra essersi ripresa bene. Per questo primo anno mi ritengo ampiamente soddisfatto se riesco a mangiare una anguria per ferragosto. Intanto prendo nota del comportamento della pianta. E faccio tesoro di tutte la informazioni che riesco a carpire.




Fine. E` la fine degli spinaci. Irreparabilmente andati in "canna". D'altronde con questo caldo non si poteva aspettarsi miracoli. Pero` sono contento perche` l'esperimento con il terriccio ha dato ottimi risultati. Il terreno e` rimasto sciolto e lo spinacio non ha piu` subito l'ingiallimento delle foglie. La mia conclusione e` la seguente. Quando il terreno nel campo asciuga si rompe e si formano dei profondi crepacci. La radice dello spinacio non riesce piu` assorbire l'acqua. Lo spinacio diventa giallo e non cresce.

Ho piantato anche il secondo turno di carote con lo stesso metodo. Vediamo se mi viene confermata la validita` oppure e` solo un caso fortuito.


.

Via l'erbaccia



Prima e dopo la cura. La pioggia di ieri ha dato una grossa mano alle infestanti. Per carita` se la cavavano benissimo da sole. Ho quindi preso la mia fidata cazzuola e ho cominciato la mia guerra. Non so come farei nel campo senza cazzuola. Per me resta lo strumento principe.

Togliere l'erba ti da` modo di pensare. E` un lavoro metodico va fatto con estrema precisione. Alcuni lo trovano noioso, altri lo trovano stancante. Per me non c'e` niente di piu` ritemprante che passare un pomeriggio da solo nel campo a togliere le malerbe.


.


lunedì 8 giugno 2009

Basilico e altre storie


Gioia e tripudio per il miglior basilico degli ultimi dieci anni. Forse esagero un po', ma davvero questo duemilanove e` un anno eccezzionale. Gia` questa settimana se trovo il tempo faro` un po' di pesto.

Oggi l'ho cimato, o come cavolo si dice, ogni regione ha il suo modo di dire. In pratica ho tolto le infiorescenze al basilico. Operazione che va ripetuta molte volte. In questo modo si inganna la pianta che continuera` a buttare foglie e a ingrandirsi. Nel mentre si domandera` "Ma dove sono i fiori??? Erano qui un attimo fa`."

Le erbacce avevano colonizzato gran parte dello spazio dedicato alle zucche. Ho quindi deciso di dare un abile colpo di motozappa. Per un unico motivo, mi manca il tempo per poter effettuare una lotta alle infestanti a mano in uno spazio cosi` ampio. Ma prometto che quando saro` in pensione lo faro` tutto con la zappetta. ;^)

Puntuale come le tasse la vecchia motozappa ha di nuovo fatto le bizze. E il lavoro di tre quarti d'ora e diventato di due ore. Ma questa e` l'ultima volta che mi prende in giro. A settembre fila dritta dal meccanico a fare una bella revisione generale.

Comunque era l'ultima volta che mi serviva per quest'anno. E non ha potuto resistere alla tentazioni di vedermi imprecare. Ma io sono piu` duro di un pezzo di ferraglia, e ho comunque finito il lavoro che mi ero prefissato di fare.


.

sabato 6 giugno 2009

La prima zucca




La prima zucca del duemilanove ha fatto la sua comparsa. Non e` molto piu` grande del mio dito, ma e` indubbiamente una zucca. Anno promettente per quanto riguarda le cucurbitacee in generale e le zucche in particolare.

Per adesso la pianta e` ancora molto circoscritta, ma fra un mesetto avra` occupato una notevole porzione di campo. Ho molto cura di lasciare abbastanza libero da erbacce i dintorni della zucca. Crescendo la pianta emette nuove radici dai suoi prolungamenti. Ho notato che se ci sono molte erbacce questi ultimi fanno molta fatica a far penetrare le nuove radici.

Incredibile pensare che un piccolo di pochi centimetri diventera` uno zuccone di quattro o cinque kili. Fantastico!






Le albicocche stanno per arrivare alla dirittura di arrivo. Questa e` la pianta novella che ho messo a dimora l'anno scorso. E` riuscita a tenere tre albicocche, di cui due gia` con un bel arancio. Penso che fra quindici giorni potro` fare il primo assaggio e vedere se la qualita` dei frutti e` quella sperata.


.

venerdì 5 giugno 2009

Oggi piove

Giorno di riposo. L'ha deciso la pioggia. E sinceramente ci voleva ( la pioggia non il riposo ). Era da parecchio che mancava l'acqua. Non chiedetemi da quanti giorni, perche` non ho tenuto il conto. Ma non credo di dire boiate se dico che non pioveva da almeno tre settimane.

Avrei dovuto togliere tutte le malerbe che sono cresciute, a dispetto del caldo e della siccita`. Non so perche` ma il termine malerbe ha un certo fascino su di me. Mi evoca qualcosa di proibito. Un antico maleficio fatto in epoca ancestrale. Piccoli demoni liberi, che crescono indisturbati.

Se imparassi a mangiare le malerbe sarei potenzialmente a pancia piena in ogni stagione e in ogni condizione climatica. E non e` detto che prima o poi ci provi sul serio. Per ora mi limito a qualche assaggino casuale. :-)

Domani ci vorrebbe un bel sole e un robusto aumento delle temperature. Ho gia` messo all'opera il grande Capo TatanKawhankyLokhy. Speriamo che riesca a imbroccare la danza giusta ;^) Intanto nel campo tutto cresce alla velocita` della luce.


.

giovedì 4 giugno 2009

Quel piccolo momento


Non so se sono abbastanza abile con le parole per farvi capire. Ma esiste un momento preciso. Dopo aver dissodato. Dopo aver irrigato, dopo aver tolto le infestanti. Dopo aver sofferto per il maltempo. Dopo aver patito per la siccita` opprimente. Dopo aver guardato le proprie mani rovinarsi giorno dopo giorno.

Dopo aver scrutato per giorni le vostre creature. Dapprima senza notarlo. Poi piccolo, ma gia` preannunciando la forma adulta. Via via sempre piu` grosso, sempre piu` profumato. Vale per il kiwi ma vale per tutti i frutti e per tutti gli ortaggi.

Sto parlando del momento in cui si notano i primi frutti. In quel piccolo momento in cui ci sentiamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Quando si pensa "ne valeva la pena". Si va a dormire stanchi ma felici.

Forse ( ma dico forse ) preferisco guardare il piccolo frutto in germe, che raccogliere e gustare il frutto maturo. Troppo poetico, troppo sdolcinato, TroppoBarba.


.

martedì 2 giugno 2009

Sono tornato

Sono stato in toscana, vicino a Grosseto. Non ha fatto altro che piovere. Giusto il tempo di piantare la tenda e fare un paio di scatti, poi il diluvio. Per rimettere la tenda in macchina ho dovuto comprare un telo di plastica, altrimenti l'avrei insozzata tutta.

Mentre qui in quel di Bergamo nemmeno la piu` piccola particella di acqua. Io ero in vacanza al mare, sommerso. E qui le mie povere piantine cuocevano al sole. Il grande Capo TatanKawhankyLokhy deve aver fatto confusione con le danze.

Appena tornato mi sono precipitato nel campo. Avevo lasciato tutto in balia degli elementi. Senza nessun custode a parte l'etereo Grande Capo TatanKawhankyLokhy. Tutto sommato non ho trovato il disastro che mi aspettavo. Le piante hanno retto bene a questi tre giorni senza irrigazione.

La piu` sofferente e` sicuramente l'anguria. L'ho trovato un po' troppo giallina, anche se su una pianta e` spuntato un fiore. I pomodori vanno alla grande e domani mi tocchera` dargli un altra legata.

La parte dei leoni la stanno facendo gli zucchini, stasera ne ho colti sette. Che a conti fatti mi bastano per tutta la settimana. Ma sulle piante domani ne verrano pronti ancora almeno tre. E per ora ho solo cinque piante in produzione. A regime se ne aggiungeranno ancora quattro e allora si che ne avro` da vendere ;^)

Le ciliegie rimaste sono state completamente pettinate dai merli e dai corvi. Avevo tolto la rete per metterla sui pomodori, perche` il meteo dava allarme grandine. Non volevo andare via col pensiero dei pomodori indifesi. Meglio rinunciare alle ciliegie. La mia bella scorpacciata l'ho fatto mi sembrava giusto lasciare qualcosa anche agli amici pennuti.

Ho raccolto gli ultimi piselli che erano ormai secchi. Domani dopo le operazioni di pulitura daro` l'annuncio del peso esatto di questa annata. So che la cosa interessa a molti :-)

E per finire ho dato una bella innaffiata generale a forza di braccia. Proprio quello che ci vuole dopo tre giorni di ferie. Ti rimette in pari col tuo karma.


.