Piselli e bieta verde da taglio

I piselli mi stanno dando grandi soddisfazioni. Crescono sani e belli. Oggi ho tolto il tessuto non tessuto sotto al quale sono germogliati e hanno visto i loro primi giorni di vita. Dopo poche ore e` cominciato ancora a piovere.

Questo e` male. La terra e` gia` molto bagnata e altra acqua la fa solo chiudere sulle mie adorate piantine. Spero non succeda come l'anno passato, con pioggia a non finire.

Preso da follia seminatrice, in collaborazione con il cambio di ora che mi regala piu` tempo da passare nell'orto, ho piantato anche le biete verdi da taglio. Che io chiamo piu` semplicemente erbette. Le seminino a file, direttamente nel terreno. Di solito non hanno grandi pretese e danno un ottima resa.


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Indovina chi

Oggi sotto ai kiwi mi sono ritrovato questo germoglio. Io non l'ho piantato, e non capisco come abbia fatto a finire li. Non ho messo compost fresco e non ho gettato semi in quella zona. Ho solo vangato e sparso il letame. Io ho una mezza idea di cosa sia, ma non sono sicuro. Quindi ho pensato di far partire un ricco quiz con ricchi premi. Partecipate numerosi :-)

A che specie appartiene il germoglio nella foto:

A: Zucchina
B: Zucca
C: Cetriolo
D: Rosmarino

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Il trittico delle meraviglie

Il trittico delle meraviglie: Aglio, Cipolla, Scalogno. Tutto spuntato, tutto in regola. Crescono a vista d'occhio. Con le piogge di questi giorni e` comparsa anche la prima erbaccia. Adesso se viene fuori un po' di sole sono spacciato. Mi tocca passare le ore chino a estirparla. Anche se in verita` mi rilassa molto, ma di questo ne parlero` un altra volta.

Avvertenze:
Assumete il trittico delle meraviglie con moderazione, ne va della vostra vita sociale. :-)

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Venti giorni dopo

Nel post "Prezzemolo e insalata" che ho scritto il 10 di marzo. Avevo affermato con troppa leggerezza che in venti giorni avrei mangiato l'insalata. L'ortolano improvvisato mi aveva giustamente fatto notare che venti giorni erano troppo pochi per poter gustare l'insalata. Aveva pienamente ragione. Ecco come si presenta oggi l'insalatina:

La mia onesta` intellettuale mi impone questa rettifica. ;^) Comunque devo dire che sono abbastanza soddisfatto della mia piccola insalatina. Sono tre file di circa due metri, piantate nel terreno. L'unica pecca forse sono un po' troppo fitte.

Questo e` un mio brutto vizio che devo correggere. Mi sembra sempre di mettere pochi semi, poi alla fine spunta la giungla amazzonica e devo perdere le ore per sfoltire la boscaglia.

In compenso il prezzemolo e` spuntato in soli venti giorni. A me pare un record. Oggi l'ho scoperto, prima era sotto il tessuto non tessuto.




P.S.
Ma che nome e` tessuto non tessuto? Non c'era niente di piu` simpatico?


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Finalmente piove

Piove, piove son felice perche`, lava queste strade entra dentro di me

Cosi` cantavano i Timoria nel lontano 1993. E cosi` canto io da allora quando piove dopo un lungo periododi siccita`. Erano ormai tre settimane che non pioveva. E dio solo sa quanto ce ne fosse bisogno. Ricordo che sabato scorso appena finito di piantare le patate ho alzato gli occhi al cielo ed ho detto "E adesso giu` acqua!".

Con una settimana di ritardo la mia preghiera e` stata esaudita. Se da lunedi` tornassero sole e caldo, sarebbe il paradiso terrestre. E qui finiscono i miei paragoni biblici.

La pioggia ferma i lavori di semina e preparazione. Ma almeno ho avuto il tempo per dare l'ultima sistemata agli attrezzi, prima che arrivi l'estenuante tirata estiva.

Da settimana prossima con la nuova ora e le giornate sempre piu` lunghe non si scherza. Si resta nel campo finche` c'e` luce.


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Pomodora nel compost

Ulteriore esperimento con le pomodore. Ho preso un vaso di medie dimensioni l'ho riempito di compost maturo. E qui voglio sottolineare maturo. Quindi sto parlando di compost di piu` di un anno fa. Il 2008 e` stata un ottima annata per il compost :-)

Soffice e friabile, colore marrone scuro, assenza di adori sgradevoli. Insomma il meglio del meglio per quello che riguarda il concime, almeno dal mio modesto punto di vista. In questo vaso pieno di compost maturo ho piantato una decina di semi di pomodora. I soliti semi calabresi il cui nome si e` perso nella notte dei tempi.

Un modo gentile per dire che non lo conosco. Magari quando posto le foto delle piante qualcuno gentilmente puo` indicarmi il nome. Adesso sono curioso di vedere come si evolve la situazione. Sulla carta tutto e` favorevole, ma la realta` spesso ci delude. Tutti gli sviluppi presto su questo blog.


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Arriva la Regina

I pomodori che ho seminato il 10 di questo mese sono spuntati. Ne scrivo stasera, ma sono gia` nati da cinque giorni. Dopo la semina il pomodoro spunta in otto dieci giorni. Se tarda c'e` qualche problema. Di solito legato alla temperatura, all'umidita` o alla profondita` a cui sono stati piantati i semi.

Per me il pomodoro o la pomodora, come mi pare piu` giusto chiamarla, e` la regina dell'orto. Sicuramente e` la regina del mio cuore. Non posso concepire un orto senza pomodori. Difficilmente riuscirei a vivere senza la passata di pomodoro. Come ci riuscivano nel medioevo? Non a caso lo hanno chiamato il secolo buio :^)

Forse per questo e` la semina che mi porta piu` apprensione di tutte. Sono quasi in ansia. E tendo a diventare paranoico. Guardo le piantine appena mi sveglio e sono l'ultima cosa che controllo prima di rientrare in casa.

Quest'anno mi sembrano piu` debolucce del previsto. Eppure tutto e` come al solito. Le bagno regolarmente, senza esagerare. La temperatura e` quella solita. Probabilmente e` la troppa affezione che mi manda in tilt.

Chi li ha viste dice che sono ok. E non posso fare altro che fidarmi. Come al solito non mi resta che aspettare tenendo bene a mente che sono uno col tutto. Un piccolo cerchio nel lago della vita.

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Fiori rosa, Fiori di pesco

Anche le pesche hanno cominciato ad aprire i fiori. Questa nella foto e` la piccola che ho piantato l'hanno scorso. Questo e` il suo primo anno di produzione. Anche se a dire la verita` anche l'anno scorso e` riuscita a tenere una pesca. Una e dico una pesca.

Fatto abbastanza raro per una pianta da frutto. Inutile dire che al di la` di ogni ragionevole e razionale metro di giudizio, quel frutto era il piu` sublime e meraviglioso che io abbia mai mangiato. Brutta bestia l'orgoglio dell'ortolano. ;^)

Facendo due conti fra pesche noci, pesche a pasta gialla, pesche a pasta bianche, le tre nuove che ho messo quest'anno, in totale mi prendo cura di undici piante. Tenendo conto che l'anno scorso una e` morta, e che quest'anno ce ne` una che e` piu` di la` che di qua.

Il terreno del campo e` troppo pesante per le pesche. Trattiene troppo l'acqua, e negli anni piovosi e` una moria incontrollata. Amo troppo questa pianta e il suo frutto. Per questo cerco sempre di rimpiazzare per tempo le piante.

Staremo a vedere. Come al solito, dopo aver fatto il possibile per fare le cose la meglio, non mi resta che sedermi a aspettare che la natura mi porti i suoi frutti.


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Appunti sparsi sulla potatura

Anche per quest'anno le piante da frutto sono state potate. Mancano solo gli ulivi, che potero` piu` avanti. Aspetto che ci sia un po' piu` di caldo per quelli. Ne ho due ma non raccolgo mai le olive, anzi cerco di potarli in maniera che ne facciano il meno possibile. Quindi per me non rientrano nella categoria piante da frutto.

Ecco alcuni appunti del tutto casuali sulla potatura, poche e confuse idee che mi rimbalzano nella testa in questa notte di primavera.

• Tagliate tutto il secco. Non abbiate pieta`. Cercate dove possibile di eliminare anche le parti malate o lesionate. Lasciare rami secchi o feriti non porta niente di buono.

• Eliminate i succhioni. Volete della frutta e non legna da ardere.

• Guardate la vostra pianta e lasciate che vi parli. Come parla una pianta? Con le sue reazioni. Osservate come cambia di anno in anno a seconda di come la potate.

• Ogni pianta fruttifica in maniera diversa, e quindi va potata in maniera diversa. Sapere come fruttifica ogni specie e fondamentale per capire dove intervenire.

• Un occhio al raccolto e uno all'estetica. Una pianta bella e` una gioia per gli occhi. Nel limite del possibile date una forma alla vostra pianta. Sceglietela da subito e agite di conseguenza ad ogni potatura per rendere reale la vostra idea.

• Potate preferibilmente i rami piu` vecchi e lasciate che i giovani abbiano la loro possibilita` di stupirvi.

• Diradate i frutti. Avrete meno frutti, ma piu` sani e grossi. Non rischierete di avere rami spezzati, e la pianta sara` piu` rilassata.

Queste sono solo mie idee, non e` il vangelo e io non sono un guru della potatura. Ma ogni anno imparo qualcosa e la mia frutta la mangio. Ancora una volta i fatti spazzano via le chiacchiere. Se volete seguire alcuni di questi consigli lo fate a vostro rischio e pericolo.


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Patate Patate Patate

Come da programma oggi ho seminato le patate. Qui sopra vedete il campo dopo che ho passato la motozappa, pronto per ricevere i tuberi. Ne ho comprate dieci chili, e ho usato anche un paio di chili di quelle che sono avanzate l'anno scorso.

Ho tagliato a meta` le patate facendo bene attenzione che ci fossero gli "occhi" in ogni meta`. Ovviamente ho scartato le piu` brutte. Con la mia beneamata zappetta, ho scavato una piccola buchetta in cui ho deposto la patata. Poi mi sono spostato avanti e ne ho fatto un altra.

La terra di quella nuova la uso per coprire la precedente. E via cosi` per tutta la fila. Le patate non vanno interrate troppo. Le file mi piacciono belle dritte. Stendo due fili che mi garantiscono una geometria perfetta.

Sono riuscito a mantenere il proposito di mettere duecento gambe. Dieci file da venti. Roba da pazzi se si considera che sono per uso personale. Ma visto che il posto c'e` e` un peccato non sfruttarlo :-)

Non penso di avere difficolta` a trovare qualcuno che le mangia, soprattutto per il prezzo a cui le lascio ;^)

Adesso mi godo il riposo dell'ortolano, stanco ma felice.


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Primavera

21-03-2009
E` con grande piacere che annuncio l'arrivo della primavera.
Euforia in tutte le versioni.
:-)


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Sua maesta` lo Zucchino

Signori e signore ecco a voi sua maesta` lo Zucchino.

Sono spuntati anche gli zucchini. Per me lo zucchino e` il Re indiscusso dell'orto. Cucurbitacea per eccellenza, e` generosa coi suoi sudditi. La scorsa annata non e` stata delle migliori. Ogni singola pianta che ho messo a dimora si e` puntualmente ammalata. Vedremo cosa salta fuori quest'anno. Questa e` la prima "infornata", in tutto otto piante.

Poi di solito ne faccio ancora cinque o sei in vasetto e altrettante direttamente nel terreno. Quando la temperatura lo permette. Cosi` scaglionate mi garantiscono una produzione equa e continuativa. Se le si pianta tutte in una volta si hanno zucchine per un esercito e si finisce col darle via tutte. Io poi non sono un amante delle verdure in freezer.

Questi sono i semi fatti da me medesimo nel 2007. Come vedete vanno ancora benone. I semi di zucchina germinano per cinque anni. Forse quest'anno ne faccio ancora un po' per rimpinguare la scorta. Dipende tutto da come va la stagione.

Intanto oggi ho dato un abile colpo di motozappa. Tutto e` pronto per domani quando andro` a piantare le patate. Sperando che il tempo regga. Ho in preventivo di mettere almeno 200 gambe del magnifico tubero.

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La talpa mi perseguita

La talpa ha deciso che il posto migliore per fare e disfare le sue tane, e` proprio dove stanno crescendo i miei spinaci. Ci lavori un sacco di ore, vedi finalmente che la piantina spunta... ed ecco che in un battibaleno quasi tutto va in fumo.

Scavando le sue tane la talpa butta in aria le piantine, interra i semi non germogliati a profondita` bibliche, crea uno spazio vuoto dove le radici non trovano la pappa e la piante ingialliscono e muoiono. Insomma un disastro.

Le ho provate tutte. Niente sembra funzionare. Qualcuno conosce un rimedio che funzioni? Possibilmente testato in prima persona. Gradito il ricorso a metodi non cruenti. Grazie a tutti.


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Quattro nuove compagne

Oggi ho messo a dimora quattro nuove piante nel campo. Tre pesche e un nocciolo. Con il nocciolo sono alla prima esperienza. Le pesche le conosco un pochetto. Prima di metterle a dimora vanno accorciate un po' le radici e nel caso non sia ancora stato fatto la pianta va anche potata.

Nella buca io ci metto un po' di compost. Mai il letame che rischia di bruciare le radici e solo compost molto maturo per la stessa ragione. Avendo comunque cura di non metterlo a contatto diretto con radici e fusto.

La pesca piu` grande, io penso abbia almeno due anni, e` la vittima di un mio esperimento. Il terreno del campo trattiene molto l'acqua. Per facilitare il drenaggio ho messo uno strato di sassi sul fondo della buca dove ho alloggiato la pianta. Vedremo se si riscontrera` un qualche miglioramento.

Ecco le foto delle nuove amiche:

Pesco

Pesco di due anni


Pesco


Nocciolo

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Potete anche non crederci

Quelli nella foto sono dei cavoletti di bruxelles che ho raccolto stasera nel campo. Ma andiamo con ordine. Quello che sto per dirvi e` tutto vero, siete liberi di non crederci. Io stesso stento a farlo.

Come e` buona norma stavo girando il cumulo con i rifiuti organici. Pratica che andrebbe fatta abbastanza sovente in maniera da portare a maturazioni il cumulo nel piu` breve tempo possibile. L'ho anche spostato di qualche metro per far posto alle patate che piantero` (spero) nei prossimi giorni.

A questo punto della storia ecco il colpo si scena. Quest'autunno avevo strappato le piante di cavoletti e come mia abitudine le avevo buttate sul cumulo. Le avevo gettate tutte intere. Sopra ci erano finiti gli altri rifiuti organici.

Bene, stasera nel muoverlo ho trovato le piante vive e vegete e cariche di cavoletti. Ecco come ho cercato di spiegarlo. Le piante non erano finite sotto uno strato spesso di compost, quindi un po' di luce filtrava. Il processo di compostaggio genera calore. Il compost e` un concime formidabile. Metti tutto insieme agita bene e aggiungi un colpo di c... fortuna.

Cosa ho capito? Tante volte ci si mette d'impegno per ottenere il massimo e non si ricava nulla. Altre volte non si fa una mazza e si ricava il massimo. Mi sento molto zen stasera.


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Ogni riccio un capriccio

Stasera nell'orto ho trovato questo simpatico amico. E` un esemplare giovane con ancora gli aculei molto morbidi, ma gia` in grado di dare qualche fastidio. Sono subito andato a controllare se si tratta di un amico o di un nemico.

Ho scoperto che i ricci in realta` si chiamano Erinaceini e che questo nella foto e` un Erinaceus europaeus. Si nutrono di chiocciole e altri insetti. Non disdegna i roditori. Questo fa di lui un prezioso amico. Le lumache sono un incubo da cui non mi sono ancora svegliato.

Ecco il link con tutte le info del caso : Riccio.


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Albicocca in fiore

Anche l'albicocca ha deciso di far sbocciare i suoi magnifici fiori rosa. Ho due piante di albicocca, che ho messo a dimora l'anno scorso. Quest'anno dovrebbero in teoria dare i primi frutti. Una l'ho potata in maniera drastica, mentre questa nella foto l'ho lasciata praticamente intonsa.

La prima ha una decina di fiori in tutto. La seconda e` un carnevale di fiori rosa, ma sono tutti alle estemita` superiori dei rami piu` lunghi. Vedremo cosa saltera` fuori dal cilindro.


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Radicchio a primavera

Finalmente eccolo qui. Dopo un inverno speso ad aspettarlo, arriva il radicchio di verona. Prima rileggete questo post. Sono ormai un paio di settimane che fa bella mostra di se sulla mia tavola. Purtroppo non e` un gran raccolto. Le piogge e il tempo avverso dell'anno appena passato hanno distrutto quasi l'ottanta per cento del raccolto. Ma come si suol dire "c'e` chi sta peggio". E io in genere non mi lamento.


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Anche i piselli crescono

Ecco le solite foto di pessima qualita`. Non si capisce molto ma vi posso assicurare che si tratta di piantine di piselli. Sono appena spuntate. Stasera ho fatto un esperimento coi piselli. Niente di eccezzionale. L'anno scorso avevo messo da parte alcuni piselli. Con l'intenzione di seminarli quest'anno. Ebbene oggi li ho seminati. In teoria dovrebbero germinare come quelli comprati. Tutto dipende da come sono stati conservati. Questo fa parte del piu` ampio progetto di rendermi indipendente per quanto riguarda le sementi. Vedremo come va a finire.


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L'antitalpa non funziona

Stasera sono andato nel campo e con mio grande sconcerto ho constatato che l'antitalpa non funziona. Ho parlato di questo apparecchio in questo post. L'amica talpa ha scavato la sua galleria a non piu` di mezzo metro dal dispositivo. Non so che dire, avanzo alcune ipotesi. Forse dopo il primo periodo si utilizzo la talpa si e` abituata al rumore. La regolarita` con cui il suono viene emesso deve averla aiutata a capire l'inganno. Oppure e` solo un caso che non si sia fatta viva fino ad ora, e l'apparecchio non ha mia funzionato. :-(

Non so piu` che fare. qualcuno a qualche consiglio da darmi? Che non implichi l'eliminazione fisica della povera amica talpa. Grazie.


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Spunta spinacio spunta

Quei due filetti verdi altro non sono che lo spinacio. Quest'anno li ho seminati molto radi. L'anno passato per eccesso di zelo ho seminato uno sproposito di semi. Risultato? Ho dovuto passare le ore per sfoltire la giungla di spinaci che stava crescendo. Vedremo questa volta come va e tireremo le nostre conclusioni.


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Ecco l'aglio

Eccolo qua in tutto il suo splendore. L'aglio dovrebbe impiegare dagli 8 ai 10 giorni per spuntare. Se non nasce, o l'avete piantato troppo in profondita`, o fa troppo freddo, oppure e` morto.


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Zucchine

Quasi mi scordavo. Ho piantato anche i semi di zucchina. Sei vasetti. Due semi per vasetto. Quattro vasetti coi semi "comprati". Due vasetti coi semi di mia produzione.


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Prezzemolo e insalata

Stasera ho seminato il prezzemolo e l'insalatina. Ho cominciato col lavorare la terra con la mia fidata zappa. Ma poi ho visto che il tempo passava troppo velocemente. Presto sarebbe stato buoi. In barba alle mie piu` radicate convinzioni, ho tirato fuori dal garage la motozappa e brum brum in 5 minuti ho fatto tutto.

Terra fine per ogni esigenza, un abile colpo di rastrello e il terreno era pronto per ricevere i semi. Il prezzemolo ci mette quasi 40 giorni per nascere. Mentre conto di poter mangiare l'insalatina fra una ventina di giorni.

Prima di tornare in casa e spaparanzarmi sul divano, ho messo il tessuto non tessuto e ho dato una ben dosata spruzzata d'acqua. Adesso mi godo il meritato riposo, aspettando che la natura faccio il suo corso.


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Avanti col pomodoro

Ecco qui i miei bei semini di pomodoro pronti per germogliare. Sono quei puntini bianchi che vedete nei vasetti. Ne metto tre per vasetto, come ho gia` scritto, poi lascio solo il piu` bello. Dopo aver scattato la foto ho coperto leggermente i semi. Non troppo altrimenti ci mettono delle ere geologiche a spuntare.

Una bella annaffiatina e via nel forno... opss ho sbagliato. Nel forno no. Sono andato troppo avanti. E` veramente bello dopo un inverno di letargo ricominciare a lavorare nell'orto. Coltivare la propria passione fa bene alla vita. Se poi coltivare e` la tua passione sei al top. :-)

Questi sono i miei personali. Ho fatto 58 vasetti. Solo per uso personale, no spaccio. ;^)

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Semenzaio di pomodori

Qualcuno dice che e` presto. Altri guardano la luna. Io come al solito faccio di testa mia. Ieri ho piantato i semi di pomodoro per il mio babbo.

• 250 perette
• 200 pomodoro sud
• 100 cuore di bue
• 24 pomodoro piemonte

Per perette e cuore di bue penso non ci sia bisogno di spiegare nulla. Pomodori sud e pomodori piemonte sono delle varieta` di cui non conosco il nome. Come si puo` capire il nome deriva dalla provenienza geografica. Magari posto le foto e qualcuno mi sa dire il nome. Ovviamente le posto appena le piante sono cresciute :-)

Ecco la procedura nel dettaglio. Prendete i semi che avete amorevolmente riposto l'anno precedente. Procuratevi dei vasetti piccoli o in alternativa un unico contenitore. Io preferisco i vasetti, cosi` che ogni pianta sia gia` divisa e pronta al trapianto. I vasetti devono avere un diametro approssimativo di circa 3 centimetri.

Prendete della torba di ottima qualita` e riempite i vasetti fino all'orlo. Non pressate la torba nel vasetto, le radici devono essere libere di crescere con facilita`. Mi raccomando riempite il vasetto fino all'orlo. Se lasciate anche sono un centimetro, quando la pianta spunta si trovera` un po' in ombra. E' fondamentale che la pianta riceva da subito tutto la luca possibile.

Io metto tre semi per vasetto. In modo da essere sicuri che almeno una pianta spunti. Poi a seconda dei casi o elimino quelle in eccesso o le metto in un altro vasetto. Dipende da quante ne crescono. Se germinano tutte e tre per ogni vasetto, allora quelle in piu` le butto.

Innaffiare il tutto dolcemente. Non troppo acqua che fa chiudere la torba, che stringe in una morsa il seme. Meglio poca ma piu` volte al giorno.

Luce e calore. Meglio in una serra, in casa ovunque ci sia luce e calore. Non e` difficile improvvisare una serra con un po' di cellofan. La notte e` il momento piu` critico, attenzione ai cali di temperatura.

Se poi ci sono un giro animali domestici, doppia attenzione.Bene non mi resta che aspettare.


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Spunta anche l'aglio

Evviva!

Dopo giorni di trepidante attesa, finalmente anche l'aglio e` spuntato. Ci ha messo un po' piu` del previsto. Quando ci sono dei ritardi si e` sempre inclini a maledire e imprecare. Ma basta un puntino di verde fra la terra che passa tutto. Passa tutto in un istante. La gioa del coltivatore diretto non ha eguali.


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Spuntano gli spinaci

Dopo la pioggerella di ieri, oggi gli spinaci sono spuntati. Niente di piu` di un piccolo, quasi invisibile filamento, che dal seme punta dritto verso il terreno in cerca di nutrimento. Gli spinaci sono ufficialmente i primi ortaggi del 2009 che si fanno vivi. Sono commosso. :')


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Pesco potato

Ecco come promesso una foto (pessima qualità) del pesco appena potato.


La potatura e` stata molto radicale. Vedremo come si evolvera` la situazione. Io mi aspetto una forte crescita della pianta, abbinata ad un abbondante raccolto. Restate sintonizzati per vedere se ho ragione o se ho sbagliato clamorosamente.


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