
Giorno di visita alle mie api. Contando il primo travaso e la volta che ho messo il melario, questa e` la quarta visita. Ogni volta si aggiunge un piccolo pezzettino. Mi sento sempre
piu` a mio agio con questi piccoli insetti.
Devo un po' modificare i miei tempi. Ero abituato al mondo vegetale. Le piante sembrano ferme e per vederle muoversi ti devi
sincronizzare con la loro velocita`.
Le api al contrario sono molto attive e non gradiscono che si perde tempo a rimirarle. Le visite devono essere veloci ed essenziali. Anche se io passerei ore a guardale. L'alveare e` mondo
terribilmente affascinante.
Anche nel campo
apistico devo constatare che le cose fatte valgono un milione di volte le cose lette. Puoi leggere tutti i manuali di questo mondo, ma impari soltanto quando sperimenti in prima persona.
Giornata sicuramente sbagliata per effettuare la visita. Ma sono stato
praticamente obbligato. Questo tempo inclemente mi ha fornito solo oggi una finestra abbastanza buona. Da domani riparte la pioggia, ho quindi pensato di giocarmela.
L'arnia era impaccata di api da far paura. Con questo tempo quasi tutte le api se ne stanno nell'alveare, come dargli torto. Ogni telaino era stracolmo in modo
inverosimile di api. Veramente difficile in queste condizioni guardare l'alveare, forse un apicolture
piu` navigato avrebbe potuto.
Ho raccolto
piu` dati possibili, adesso
cerchero` di elaborarli. Sperando di poter avere una mezza giornata di bel tempo settimana prossima. Il melario, che essendo nuovo aveva ancora tutti i telaini da costruire, e` stato appena abbozzato. Ed e` ovviamente
completamente vuoto. Il telaino del nido che ho aggiunto la
scorsa volta e` stato costruito ma non ci sono ancora le uova. Quindi non ho aggiunto telaini questa volta. Non ho potuto guardare tutti i telaini
perche` le api davano forti segni di malumore.
Ho visto della covata nuova appena opercolata, e abbondanti scorte di miele. Le scorte di polline mi sembravano un po'
scarsine. Ma non ho potuto fare una visita completa. Anche per stavolta non ho visto le regine. Ma sono certo che ci sono, da come si comportano le api e dalla covata nuova che ho visto.
Nel cassetto per il controllo della
varroa dell'arnia gialla ho trovato due
varroe. Questo e` male. Mentre non ne ho viste in quella verde. Questo e` bene. La situazione e` da tenere sotto controllo. Parlo sempre per sentito dire senza un'esperienza diretta. Due
varroe all'inizio di maggio mi sembrano tante.
Nell'arnia gialla ho visto una cella reale. L'ho rotta. Nei commenti al post
"Come fare per evitare le api sciamino" nel
blog delle api ho letto alcuni pareri negativi su tale pratica. Io amo le mie api e in generale tutte le creature del pianeta terra. Nessuno
puo` vivere senza fare un po' di male ad altri. Ci provano i
gianisti, ma anche loro tendono a quel risultato senza arrivarci.
Ho ucciso la piccola larva di una futura regina. Cosi` come
uccidero` la dorifora, le cavolaie e gli afidi. Mi crea molti problemi uccidere la talpa. Che infatti imperversa nel mio orto. Dovrei permettere alla dorifora di mangiarsi tutte le patate? Dovrei permettere agli afidi di uccidere la mie piante? Ascolto volentieri tutti i pareri sull'argomento.
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