sabato 24 marzo 2012

Iniza la nuova stagione apistica


Il nuovo anno e` ufficialmente cominciato il primo gennaio. Ma e` con la primavera che inizia veramente un nuovo ciclo. Le prime semine e le fioriture danno la misura del nuovo che avanza. E adesso che comincia la nuova stagione apistica.

Dopo un autunno e un inverno caratterizzato da una moria incredibile di api. Qui in Lombardia si sono persi la meta` degli alveari. E anche io non sono riuscito a togliermi dalla media. Le cause sono ancora poco certe.

La varroa ha sicuramente il suo peso. Qualcuno parla di nosema. Altri tirano in ballo inquinamento e cementizzazione. Forse hanno ragione tutti. Il fatto e` che stiamo costruendo un ambiente sempre piu` ostile alla vita.

Le famiglie rimaste sembrano essersi avviate bene. Ma prima di cantare vittoria bisogna aspettare la fioritura del tarassaco. E` il primo grande raccolto che da un fortissimo impulso alle famiglie. Tant'e` che chi ha famiglie ben popolate puo` pensare di raccogliere il miele di tarassaco.

Io personalmente nella mia ormai lunghissima carriera di apicoltore (due anni), non ne ho mai raccolto. E non penso proprio che quest'anno sia il migliore per cominciare.

Da fine marzo in poi le visite alle famiglie diventano settimanali. Il carico di lavoro aumenta. Cosi` come si spera le soddisfazioni. E` comunque un piacere stare a contatto con un insetto tanto sorprendente.

Da qui fino alla fioritura della robinia, all'incirca i primi di maggio, ci sara` uno scontro epico. Da una parte le apette che vorranno a tutti i costi sciamare, obbedendo a un richiamo vecchio di milioni di anni.

Dall'altra l'apicoltore che vuole famiglie forti e ben popolate per poter sfruttare al massimo la fioritura della robinia. Chi vincera`? L'operoso popolo delle api o l'avido apicoltore?


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6 commenti:

luby ha detto...

Al via le nuove ed esilaranti avventure ordunque :)

Una curiosita'... Non potresti aumentare la popolazione del tarassaco...seminandolo??
Ho visto che lo vendono e volevo prenderlo per attirare le api sul mio orto balcone.
Che ne pensi?

Harlock ha detto...

non mi dire che è una foto di quest'anno!!

le mie stanno molto peggio, ci sono ancora due famiglie a rischio ...molto deboli, con della covata morta.
In più non sono sicuro di aver eliminato tutte le varroe a causa dell'inverno ritardato, c'era sempre covata anche di dicembre.
Comunque aggi mi sembravano abbastanza attive, ma purtroppo la siccità è un grosso problema anche per loro :(

TroppoBarba ha detto...

@ Luby

Penso che sei una persona molto perspicace. Ti fai delle domande e ragioni sulle cose. Inoltre leggi questo blog. Tutti sintomi di una grande intelligenza. ;-)

In teoria il ragionamento e` esatto. In pratica le api il miele lo fanno col nettera. Il nettare e` composto al 90 e passa % di acqua. Il miele ne contiene solo il 17% circa. Ci vogliono un migliardaio di fiori per fare un kg di miele. Le api fanno un megamigliardo di viaggi. Il tarassaco ha una resa per ettaro che va dai 100 ai 200 kg. Quindi per avere anche solo una ventina di kg dovrei seminare circa 0,2 ettari di tarassaco.

Un po' troppo impegnativo. Anche perche` non ho ettari di terreno da seminare. Se vuoi puoi far partire una colletta per regalarmi una decina di ettari di terra da coltivare. ;^)

Fortunatamente la fioritura del tarassaco e` abbondante nella mia zona e non c'e` nessun bisogno di seminarlo. Sono le api che sono poche e che molto probabilmente lo raccoglieranno solo per loro senza avanzarne per me.

@ Harlock

Scattata il 16 marzo. Ma prima che ti prenda un attacco apoplettico devo aggiungere che la foto e` stata scattata subito dopo una visita.

Se non piove siamo veramente nei guai. Per la varroa e` sempre un rebus. Il primo passo sarebbe riuscire a capire esattamente quante varroe ci sono nell'alveare. Invece siamo sempre nel dubbio, e tante volte si deve andare a spanne.

Fer Mala ha detto...

Ottimo lavoro, hai portato gli alveari in salute e pronte alla raccolta, sperando che presto piova si che i fiori e le piante diano fiori abbondanti per le loro migliardevoli "razzie".
Per contare le varroe lascia un piccolo strato di vaselina sul fondo e poi dopo un giorno lo togli e vedi quante ne sono cadute. Sai che la varroa preferisce le celle dei fuchi. Metti un telaino con celle da fuco; toglilo e distruggilo prima della schiusa. Potrai evitare di fare i tre canonici trattamenti di aprile, agosto e ottobre.
COMPLIMENTI SEI MOLTO BRAVO.

luby ha detto...

O_O urca!!!
Come non detto...
Ci vorrebbero anche quintali di semi :P
Ma pensa poverine quanto faticano per accumulare miele e tu birbante glielo porti via!
Vergogna troppobarba! Vergogna ;)

Se organizzo la colletta per te dopo bisogna che tu la fai per me :)
La vedo dura e poco realizzabile ...

Grazie dei complimenti ;)

TroppoBarba ha detto...

@ Fer Mala

Grazie dei consigli. E dei complimenti, anche se sono esagerati. :-)

@ Luby

Rubo ai ricchi per dare a me! Sono un mostro di egoismo. Non possiamo fare che organizzi la colletta per me e poi basta. L'ho gia` detto che sono un mostro di egoismo? ;^)

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