giovedì 19 aprile 2012
Sciame bagnato
Con mio grandissimo stupore, l'arnia gialla ha prodotto un altro sciame. Piccolissimo e bagnato. Ha avuto la brillante idea di uscire poco prima che cominciasse a piovere. E come da tradizione si e` fermato sull'arnia da cui e` uscito.
In tutti i libri e manuali di apicoltura che ho letto non e` mai menzionato niente del genere. Lo sciame e` veramente piccolo. Durante le operazioni di recupero ho visto la regina, ed e` ovviamente vergine.
Stavo facendo una passeggiata col mefistofelico cane nero. Sono passato dal campo e mi e` subito caduto l'occhio sullo sciame appeso all'arnia. L'ho riparato con l'ombrello e mi sono rifugiato nella baracca in attesa che spiovesse un po'.
Dopo un bel tre quarti d'ora la pioggia ha diminuito l'intensita`. Sono quindi passato all'azione. Ho preso l'ultima arnia in polistirolo, un telaino costruito e via incontro al destino. Sembravano le riprese di qualche film comico. Dovete sapere che il mefistofelico cane nero ha il terrore dei temporali e dei tuoni.
Manco a farlo apposto nel mentre mi accingevo al recupero sono scappati due tuoni. Ragion per cui la bestiaccia nera ha tentato di saltarmi in groppa. Fallito questo primo tentativo ha pensato bene di cercare rifugio sotto al mio sedere.
Le api bagnate non volavano, ma in compenso si arrampicavano sulle mie braccia. Una mi e` salita sul collo e mi ha punto. Ecco cosa avrebbe visto un passante occasionale. Un tizio barbuto bagnato fino al midollo, che teneva l'ombrello su una cassetta gialla. Con un cane nero che tentava di infilarsi sotto al tizio barbuto, che fra le mani aveva una palla di api bagnate.
Chiedero` numi ai grandi vecchi dell'apicoltura appena possibile. E che nessuno di azzardi a dire non c`e` due senza tre... :-P
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Etichette:
Apicoltura
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14 commenti:
Io sono un pivello nel settore, le api nell'arnia la prima volta ci arrivano da sole oppure le devi mettere tu.
Che storia!
Mi sono messo nei panni del passante occasionale... e' stato un vero spettacolo! Grazie.
Comunque, chi la dura la vince, quindi ottimo lavoro!
He,he,la mia trilly quando ci sono i tuoni si rifugia sotto al tasso in giardino,è la sua seconda cuccia,ben fornita di ossi da rosicchiare aspettando che finisca il temporale.
Giuro che non ero in combutta con loro, e che nemmeno porto sfiga!
Un pizzico sul collo...si son rifatte!
Come stai?
So che in quel punto e' pericoloso oltre che doloroso.
Posso ridere tutto il giorno per la scenetta stile charlie chaplien?
^_^
l'ombrello poi...sei un genio!!!!
Buffo, ma genio!!!
Scusa...perdonami...ma mi sono messa a ridere davanti al computer immaginando la scena! Da film! :D Sono sempre bellissimi e divertenti gli spaccati di vita di un allevatore orticoltore e i suoi amici...però dai...ammettiamolo...sono api composte...con tutto quel casino solo una punturina sul collo. Ammettilo le hai mandate a lezione di galateo!
Attendiamo con ansia nuove sulla di Lei salute eh!?
devi aver passato un brutto momento, con acqua, freddo e due creature da salvare ...ti capisco!!
A questo punto ti si può catalogare come un allevatore di regine in modo alternativo :)
Arrivo qui passando di orto in orto... e mi fai fare tante risate... scusa, non dovrei visto che hai pure il dolore della puntura da affrontare... epperò tu scriv e istighi... :DDD
Un saluto dalle Lande Marchigiane :)
Che bella la foto dell'arnia con l'ombrello sei proprio un pAPIarino affettuoso... certo che avrei pagato per vedere la scena... un saluto Kris
Chi la dura la vince, complimenti mitico.
@ Elfaina Luposolitario
Le devi mettere tu. A volte entrano con facilita` alte volte no. Dipende molto anche da dove si sono posate. Se cerchi su youtube trovi dei video sul recupero sciami.
@ Zappatore a Tokyo
Ripensando a questa storia ridero` per anni. :-)
@ blogredire
Il mefistofelico cane nero ha una paura pazzesca, va completamente fuori di testa. E lo stesso, forse peggio, quando ci sono i fuochi d'artificio.
@ luby
Le punture delle api non fanno male come dicono. Tre secondi di male vero, dieci di male forte e poi un po' di prurito. Io avendo abbondantemente superato le centinaia di punture, sono ormai abituato e non la parte punta non di gonfia piu`.
@ Ale
Il fatto e` che essendo bagnate non potevano volare. Hanno dovuto fare alla vecchia, un arrembaggio in stile pirate. :-)
@ Harlock
Stavo appunto dicendo proprio oggi che ho piu` regine che operaie. :-)
@ Gata da Plar - Mony
Ciao Benvenuta.
Lieto di aver portato un po' di buonumore. :-)
@ Kristina
La prossima volta avviso prima e faccio pagare il biglietto. ;-)
@ mascalzone
Grazie. Barcollo ma non mollo.
Con un pò di ritardo mi permetto di dire anche la mia, mi stupisce quello che tu scrivi, sintomo o che non hai mai guardato dentro l'arnia per vedere quante celle reali c'erano e nel caso fossero diverse conveniva eliminarne alcune lasciando le due più belle, o altro caso sei diventato produttore di api regine a tua insaputa cosa oltremodo in voga in questo periodo di gente che a sua insaputa ......, ma torniamo alle api, con sciami così piccoli credo che qualcosa tu debba fare, altrimenti la vedo difficile la raccolta del miele a meno che non le destini alla costruzione di fogli cerei e magari scorte da utilizzare successivamente, cosa da non scartare sono sempre utili telaini costruiti e pieni di scorte opercolate, ti tengo d'occhio, certo che in tanti anni ne avevo viste e sentite di storie, ma quando si lavora attorno alle api conviene che il mefistofelico cane nero lo lasci a far la guardia ai cavoli. Ciao
@ Mauri
Nessun ritardo, non c'e` un limite di tempo per commentare. E sopratutto non dimenticare che sono ancora un novizio in fatto di api. Le api le ho guardate e di celle ne ho viste quattro. Le ho lasciate tutte. Ero convinto che un nucleo orfano mai e poi mai avrebbe sciamato con la regina vergine. Evidentemente mi sbagliavo. Non voglio certo pretendere di riempire il melario con questo nucleo. L'ho fatto per scaricare le famiglie troppo forti, onde evitare una sciamatura prima dell'acacia. I tre sciami verranno sicuramente riuniti. Ma visto che tutti hanno la regina vergine, prima volevo aspettare che almeno una si fecondasse. Tu che ne pensi?
Uomo barbuto dovevi intervenire a suo tempo lasciando al massimo due celle le più belle. Il dilemma è quali regine andare a sopprimere, anch'io come avrai letto ho creato nuovi sciami e ieri sono riuscito a sbirciare con tempo ancora brutto e freddo, una sbirciatina veloce su due sciami ho visto una cella per parte sul terzo sbirciata ancora più rapida causa condizioni meteo in peggioramento non ho visto una pippa, a onor di cronaca non sono rimasto molto soddisfatto delle due celle viste e mi riservo eventualmente di cambiare le regine che nasceranno verso fine maggio o al più tardi primi di giugno, vedremo quando iniziano a deporre come si comporteranno, quest'anno non è stato buono il periodo in cui ho fatto le divisioni delle arnie, sono a 800 metri e il tempo e la temperatura sono stati pessimi, ci riaggiorneremo.
Su quale regina cambiare si potrebbe anche far decidere a loro con un bel combattimento stile gladiatori di epoca romana questo dopo che si sono fecondate e hanno iniziato a deporre, sicuramente a viscere delle tre sarebbe quella geneticamente migliore, fammi sapere, io non escluderei questo metodo a priori in quanto non è detto che quello che decidi su quale regina deve vivere poi alla fine risulti essere la regina migliore, se vuoi lumi su come fare basta che chiedi e ti spiego. Ciao
@ Mauri
Oggi ho dato una sbirciatina anche io. Ci sono tre regine e sono tutte e tre vergini. Spero che al massimo per lunedi` prossimo ce ne sia almeno una fecondate. Altrimenti dovro` passare al piano B. Se vuoi farmi la cortesia di spiegarmi sono tutt'orecchi. Non mi tiro mai indietro se c'e` qualcosa da imparare. Grazie. :-)
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