sabato 14 novembre 2009
Si comincia
Iniziano i lavori dell'inverno. Oggi ho cominciato a dare la prima botta ai kiwi. Ovvero la potatura delle piante. Prima fase: defogliazione. Il bel tempo che si e` protratto a lungo, e un leggero anticipo nell'inizio dei lavori, hanno fatto si che ci fossero ancora le foglie sui kiwi.
Solo con i rami e bel grattacapo trovare il bandalo della matassa, se poi ci sono anche le foglie diventa delirante. Ho quindi optato per una rimozione manuale delle stesse. Cosi` da avere uno scheletro grossomodo nudo da poter esaminare.
Facendo cio` mi sono attirato le strameledizioni degli dei. Essendo questa una delle tre azioni inutili da non fare mai. Per chi fosse interessato le altre due sono: scuotere le piante di noci per farle cadere a terra, e uccidere le persone. Lascio al lettore l'arduo compito di capire il motivo di questi tre divieti.
Dopo di che sono passato alla prima sgrossatura. Che ho dovuto interrompere per il sopraggiungere dell'oscurita`. Ci sono piu` scuole di pensiero sulla potatura del kiwi che stelle nel cielo. Come vado dicendo ormai da anni, non esiste la potatura giusta.
Se la pianta fruttifica e non muore, allora va bene, nonostante tutti gli insulti presi dai guru della potatura. Di norma questo lo si vede l'anno successivo, quindi resta un buon margine ai suddetti guru per sparlare del vostro lavoro.
Kiwi, actinidia, yang-ta. Molti nomi per una pianta splendida. Ci sono un paio di cose da capire prima di iniziare la potatura. Prima di tutto va detto che il kiwi fruttifica sui rami di un anno, un po' come la vite. Quindi si puo` cominciare con l'eliminare tutti i rami vecchi di due anni che non daranno piu` frutti.
To be continued...
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3 commenti:
Come dici tu non esiste una potatura giusta o sbagliata,io sino ad ora sono andato a"occhio"però si può migliorare.Ciao.
mio nonno produceva vini. il suo bracciante migliore alla domanda "come si potano le viti" rispondeva "con sudore". hanno sempre prodotto ottimi vini :)
Concordo con entrambe. Ma non scordate le due postille. La pianta deve dare frutti e restare viva.
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