Danza del sole

Io grande Capo TatanKawhankyLokhy. Nella vostra lingua volere dire Capo MeloneMaturo. Oggi io insegnare danza del sole. Voi fare questa antica danza tutti giorni, e voi avere sole tutti i giorni.

Prendere colori rituali e segnare vostra faccia. Poi voi uscire fuori e cominciare danza. Prima fare grande cerchio e correre con piede solo. Poi altro piede. Braccia sbattere su e giu` come uccello. Guardare cielo e ridere.

Poi cominciare grande mantra del sole:

Uga uga uga eh. Uh eh ah ehe ehe.
Uga uga uga eh. Uh eh ah ehe ehe.
Uga uga uga eh. Uh eh ah ehe ehe.
Ah ah eh eh. Ineh ah eh eh.

Io dire funziona. Tu provare. ;^)


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Dall'orto di Cristina

Ecco le foto che mi ha spedito Cristina. Devo dire che non se la cava affatto male. Detto da un "professionista" come me vale un milione. ;^)

L'angolo delle erbe aromatiche mi procura un attacco acuto di invidia. Ne voglio uno cosi` anche io. Brava Cristina, complimenti.

Ravanello

Insalata

Pesco

Pesco

Melone

Erba varie

Cetrioli

Anguria

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Anguria Project

Altro giorno di pioggia. Dovrei essere turbato, ma sono stranamente tranquillo. Ho in testa un pensiero fisso: "potrebbe andare peggio". E` questo mi aiuta a godere del momento, alla faccia del maltempo.

Intanto l'anguria cresce, ha buttato fuori la prima vera fogliolina. Il fatto di avere le piantine al coperto e non nel campo a prender l'acqua mi fa stare veramente a mio agio. Ricordo lo scorso anno, la pioggia e il freddo sono venuti dopo che avevo piantato tutto.

Ho la fortissima convinzione che quest'anno andra` meglio. Passata questa settimana tornera` il beltempo e io potro` piantare nel campo e avere un ottimo raccolto. :-)


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Piove ancora

Piove. Anche adesso che sto scrivendo fuori piove a dirotto. I fantasmi dell'anno scorso si affacciano minacciosi. Troppo acqua, fa male alle pesce e alle patate. In generale fa male al terreno del campo, che essendo molto argilloso si lega e si compatta troppo.

Tutto il lavoro di vanga fatto questo inverno, non sara` servito a nulla se continua a piovere cosi`. La mia intenzione era di dare un abile colpo di motozappa prima della fine della settimana. Magari approfittando del primo maggio. Ma se continua il brutto tempo non potro` certo dare l'abile colpo.

Le zucche fremono per essere messe a dimore nel campo. Stanno straripando dai loro ormai troppo piccoli vasetti.


Confrontate con le foto del 16 aprile. Anche i pomodori sono quasi pronti.

Per settimana prossima volevo cominciare a piantare tutto. Pomodori, zucche, melanzane, peperoni. Ma credo che alla fine dovro` aspettare almeno dieci giorni ancora. A parte la pioggia, fa ancora veramente troppo freddo. Sono comunque piu` tranquillo sapendo che i pomodori sono qui al sicuro, piuttosto che nel campo al freddo e al gelo.

Ho dato un occhiata al meteo, pare che il maltempo si protrarra` fino a mercoledi`. I tempi stringono, appena ho una finestra utile io pianto. Speriamo in bene.


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Portulaca

Oggi nel campo ho trovato i primi germogli di questa terribile infestante. Segno certo che la bella stagione e` finalmente arrivata. Fra tutte le infestanti la portulaca e` sicuramente quella che preferisco.

Fa un bel fiore giallo, quando gli permetto di crescere. Si estirpa con facilita`, e soffoca le altre malerbe che gli crescono vicino.

C'e` persino chi la mangia, e i suoi usi pare non finiscano solo in cucina. Non ho mai provato, ma di sicuro se imparassi a mangiarmi la portulaca sarei veramente messo bene con le scorte alimentari. Pare sia ottima nella minestra :-)

Ecco cosa dice wikipedia sulla portulaca:

http://it.wikipedia.org/wiki/Portulaca_oleracea

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Grandine

Nella foto sopra potete vedere un buco con uno zucchino intorno. Oggi alle tre e mezza circa c'e` stata una potente grandinata. Sono rimasto lì impotente a guardare fuori. Con lo stomaco che si stringeva. I parassiti li puoi combattere, puoi intervenire in varie maniere per curare le tue piante.

Ma cosa puoi fare di fronte ad un improvviso e imprevedibile evento distruttivo? Niente, stai a guardare e aspetti che finisca per fare la conta dei danni. Io la grandine non la capisco. A cosa serve? Che posto occupa nel grande piano della natura? Qualcuno puo` illuminarmi?

Dopo ho fatto la triste constatazione dei danni. Non e` stato disastroso come mi aspettavo, ma comunque non e` che mi abbia reso felice. Ci sono ancora i segni della grandine del 2007 sulle piante. Segni che non sono ancora riuscito a eliminare del tutto. Fortunatamente questa volta non ha intaccato i rami e il tronco degli alberi.

Kiwi: Forse i piu` colpiti. Molti rami nuovi spezzati. Moltissimi boccioli a terra, e foglie rotte. Confido nella forza di questa pianta, ma credo che la stagione sia compromessa. Speriamo almeno che la qualita` sia buona.

Albicocche: Sono stati toccati i frutti. Vedro` nei prossimi giorni quanto e` profonda la ferita.

Zucchine: Vedi foto. Disastro, non so se ce la faranno. Ho gia` rimesso alcuni semi nei vasetti.

Patate: Foglie rotte. Ma qui credo che il danno sia minimo. La patata ha tutto il tempo per rifarsi, spero.

Aglio, cipolle, scalogno: Foglie rotte.

Ciliegie, mele, pere, pesche: Frutti toccati e segnati.

Mi rincuora almeno che gli adorati pomodori erano al sicuro nella veranda. Insiemi alle zucche, che sono davvero belle quest'anno. Prepotenti e` l'aggettivo giusto, crescono a vista d'occhio. Cosi` come peperoncini e anguria. Domani comunque e` un altro giorno.


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Ombre lunghe sulle patate

Le patate crescono alla grande. L'erbaccia pure. Come vedete nella foto l'ombra del TroppoBarba si allunga sul campo di patate.

Patata:"Ma che braccia lunghe cha hai"
TroppoBarba:"E` per zappettarvi meglio ;^)"

A breve, tempo permettendo, e` previsto un intervento per ridurre e contenere la crescita mostruosa di erba erbacce e affini. Il campo e` in aperta campagna, e le infestanti non riescono a credere di avere a disposizione un terreno ben lavorato, concimato e apparentemente libero.


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Ciliegie

Ecco le olive... ops scusate le ciliegie. Sono una moltitudine impressionante. Questa pianta e` sempre molto generosa. Come ogni anno comincia la mia lotta non cruenta contro i corvi, i merli e pennuti vari.

E` raccapricciante vedere con quanta precisione riescano a spolpare ogni frutto che abbia raggiunto la maturazione. Dico spolpare perche` lasciano il nocciolo attaccato al picciolo, pulito pulito. Passano i giorni ad aspettare che le ciliegie siano matura. Appena diventa matura zac, un colpo e via.

Io non posso fare la posta all'albero tutto il giorno. Ma quest'anno sono maledettamente determinato a mangiarmi una quota decente di ciliegie. Mi voglio sedere in giardino con un paio di chili di ciliegie. E mentre le mangio penso ai corvi e rido. ;^)

Quindi a breve issero` una rete di protezione intorno alla pianta. So bene che i corvacci non sono nati ieri e un bel po' di ciliegie se le pappano comunque. A me basta invertire le proporzioni a mio favore.

Notizia tragica sul fronte ciliegie. La pianta nuova ha perso le due ciliegie di cui ho parlato in questo post "Attenti a quei due". Purtroppo nessuno a voluto impollinare dei fiori cosi` in basso. Cosi` alla fine sono appassiti senza portare frutto. No allegagione no party.

Tutto rimandato all'anno prossimo.


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Calma e sangue freddo

La settimana scorsa ho visto tutti i colleghi ortolani precipitarsi a piantare ogni sorta di verdura. Io ci vado coi piedi di piombo. Non mi fido. E infatti ecco che arriva pioggia e freddo. Qualcuno potrebbe anche pensare che porto male. ;^)

Ho visto gente che ha gia` messo le melanzane e i pomodori in terreno aperto. Non voglio fare il saputello, dico solo come la penso. E` troppo presto. Ai primi due o tre giorni di sole ci si fa prendere dalla voglia di semina. Li capisco, sono io il primo che ha una voglia matta di seminare.

Pero` ci vuole prudenza. Soprattuto per quelle piante che richiedono colore e luce adeguate. Io penso che sia preferibile aspettare ancora una settimana, o anche dieci giorni. I primi giorni nel terreno sono fondamentali per la pianta. Se parte male, cresce male.

Sono i capricci del tempo, non ci si puo` fare niente. L'unica e saperli interpretare e aspettare fino al momento giusto. Non e` facile. E` come in quei vecchi film dove il tenente ordina ai suoi uomini di non sparare finche` non si vede il bianco degli occhi del nemico. Snervante, ma alla fine ripaga.

Questo non vuol dire che non ho piantato niente. Ci sono gli spinaci, che ho seminato tre volte, grazie alla talpa. C'e` l'esperimento con gli zucchini, che sembra non andare poi cosi` male. Ci sono le carote, sotto al tessuto non tessuto. Le patate che spuntano come i funghi.

Ma i pomodori no. Quelli aspetto, voglio essere assolutamente sicuro. Sono il mio oro rosso. Quelli non li metto nel terreno finche` non vedo il bianco degli occhi.


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Era quasi fatta

Sembrava che davvero le divinita` del cielo mi avessero ascoltato. Oggi non ho piovuto e c'era un discreto sole. Cominciavo a sperare per la pace nel mondo e le carie.

Alle otto e mezza circa, un forte acquazzone, quasi un temporale, ha messo fine alla mia speranza di avere un filo diretto con le potenze del clima. Il vento era fortissimo. Temo soprattuto per gli alberi da frutto. I piccoli e vulnerabili frutti appena formati non hanno ancora sviluppato quell'attaccamento alla vita che possa difenderli da un soffiare cosi` imperioso.

Domani si vedra`. Dopotutto e` comunque un altro giorno.


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Indovina chi Terza e ultima parte

Per chi se le fosse perse, meglio rileggersi la prima e la seconda parte. Ormai non ho piu` dubbi. Si tratta di uno zucchino. Anche se dalle foto potrebbe restare qualche dubbio sulla zucca, vi posso garantire che dal vivo e` proprio uno zucchino. Parola del TroppoBarba.

Per i piu` scettici postero` una foto con i frutti appena e se ce ne saranno. Lo spontaneo zucchino e` stato travolto dal mio piano urbanistico orticolo. Ho deciso che andava piantato il secondo giro d'insalatina. E lo zucchino era proprio nel mezzo del sito prescelto. Detto fatto e` stato abilmente trasportato, in una postazione migliore che spero sia di suo gradimento.

Resta per me il mistero di quel seme vagabondo. Ma tenendo presente che i semi di zucchino restano "vivi" per almeno cinque anni, forse non e` difficile immaginare un lungo e tortuoso tragitto che lo ha portato li.

Tutti i vincitori del concorso possono passare in segreteria per incassare il sontuoso premio messo in palio dalla produzione. ;^)


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Avanti zucche

Ecco le zucche che ho piantato il sette di questo mese. In meno di dieci giorni sono balzate fuori alla grande. Credo che fra meno di una settimana saranno trasferite d'urgenza nel campo. Tempo permettendo.


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Lassu` qualcuno mi ascolta

Ieri ho chiesto una pioggerella fine, oggi sono stato accontentato. Lassu` qualcuno mi ascolta. Almeno per quel che riguarda qui, c'e` stata una pioggia fitta ma leggera con alcune schiarite. Verso sera addirittura il sole ha fatto capolino, era quasi caldo.

Prendo la palla al balzo e con la mia brava faccia tosta avanzo nuove richieste. Domani mi serve un bel sole caldo e intenso, senza vento. Grazie. Visto che chiedere non costa nulla ci aggiungo anche due carichi pesanti. La pace nel mondo. E la fine delle carie dentali. Tutti qui.


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Zucche Zucchini Zucconi

Sembra che tutto proceda al meglio. Incrociamo le dita. La stagione delle semine e` al culmine. Adesso o mai piu`. Il tempo e` stato clemente, sicuramente meglio dell'anno passato. Se posso fare il pretenzioso vorrei un po' di pioggia. Non i temuti temporali che sono in previsione. Una bella e sana pioggerella fine fine.

Tutte le nuove semine viaggiano alla grande:

• Le carote sono spuntate.
  
• Le zucche sono nate e stanno dando il meglio. Una crescita spaventosa!
• La terza semina di spinaci e` presente.
• Gli zucchini che ho messo direttamente nel terreno, hanno messo fuori testa.
• I peperoncini manomessi dal merlo, incredibilmente sono spuntati.
• Il mitico AP (Anguria Project) ha dato i primi sbalorditivi frutti.
• Le pomodore nel compost sono sempre piu` belle.

Frutta:

• Le pere perano.
• Le albicocche ingrassano a vista d'occhio.
• Le ciliegie sono piu` numerose delle stelle nel cielo.
• le mele melano.
• Le pesche soffrono un po', ma tengono botta.
• Il caco caca.
• Le prugne a chili.

Io sempre piu` stanco ma sempre piu` felice.

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Primo raccolto

Non tengo conto del radicchio che ho piantato l'anno scorso e che ho mangiato fino a poco tempo fa. Questo e` a tutti gli effetti il primo raccolto 2009. Seminato, cresciuto e mangiato nell'anno in corso. Grande festa del raccolto con canti e bevute :-)

Ma quanto e` bello vedere nel piatto il cibo autoprodotto? Sempre piu` mi inerpico sulla strada dell'autarchia. Sara` il canto o le bevute? ;^)


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Ultima spiaggia

Grazie al mio bibliotecario di fiducia, sto leggendo "La protezione biologica di piante e fiori". Per adesso gli ho dato solo uno sguardo, ma mi sembra un libro ben fatto. Con molte foto ed esempi pratici.

Sono subito corso all'indice analitico e ho cercato la voce "talpa". Con mia grande gioia era presente. Il rimedio illustrato nel libro per tenere lontane le famigerate talpe poggia tutta la sua essenza sugli odori.

Si consiglia di usare rami di tuia o foglie di noce. Da mettere nelle gallerie delle talpe. Effettivamente quello degli odori e` un metodo che avevo gia` incontrato anche in rete. C'e` chi consiglia di mettere teste di aringhe o stracci imbevuti di benzina. Il piu` fantasioso fa riferimento a ciocche di capelli umani.

Le aringhe avrebbero l'effetto di far scappare il sottoscritto prima delle talpe. La benzina anche se funzionasse con le talpe, credo che farebbe un bel po' male alle piante vicine. I capelli mi danno troppo un senso di rito vudu`, che mi mette i brividi.

Quindi non mi resta che la soluzione soft proposta nel libro. Credo che comincero` con le foglie di noce. Ho quasi paura a farlo. Se fallisce anche questa non ho piu` speranza. Dovro` convivere con la talpa, e magari dargli un nome... ;^)


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Pomodora nel compost parte seconda

Aggiornamenti sull'esperimento coi pomodori. Sono spuntati gia` da parecchi giorni. E devo dire che mi stanno dando grandi soddisfazioni. Le piantine sono spuntate molto in fretta. Hanno una vigoria che non e` neanche lontanamente paragonabile alle loro sorelle della prima infornata.

Molto dipende dalle temperature che si sono alzate di parecchio. Ma la differenza e` troppo vistosa per essere solo questione di qualche grado in piu`. Il punto debole e` che il compost tende a legarsi molto con l'irrigazione. Invece la torba resta sempre slegata e morbida anche dopo parecchi giorni.

Ormai siamo troppo avanti con la stagione per fare nuove prove. Mi sono fatto un paio di appunti per l'anno venturo. Primo imperativo morale, al quale non si fugge, costruire una serra. La veranda dove li metto adesso e` troppo soggetta alle variazioni di temperatura. Basta una notte troppo fredda per compromettere le delicate piantine.

Una serra semplice, quattro sponde di legno messe a rettangolo con appoggiato sopra un vetro trasparente. Il tutto sopra la calda e umida terra. Li mettero` i vasetti con i semi. Per il terriccio in cui seminare sono giunto alla conclusione che una miscela di 75% torba comprata e 25% di compost autoprodotto sia il top.

Last but not least, irrigazioni piu` numerose. Solitamente bagno le piantine con uno spruzzo molto vaporizzato. Ho da poco cominciato a irrigarle con un getto mirato, che non bagna le piante e mi assicura una irrigazione piu` in profondita`.

Mi ero accorto che si bagnava solo la parte superficiale e sotto era sempre molto secco. Anche il fatto di non bagnare la piantina ha i suoi indiscussi vantaggi. Fra l'altro si risparmia anche l'acqua, che va a finire tutta nel vasetto e non viene dispersa, scusate se e` poco. :-)


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Qualcuno volo` sul nido del merlo

Oggi ho potato l'ulivo. In cima all'albero ho trovato questo nido di merlo. Sara` lo stesso che mi ha ravanato nei vasetti di peperoncino? Nel nido non c'erano uova. Devo comunque dare atto al merlo che i nidi li sa fare davvero bene.

Come faccio a sapere che e` il nido del merlo? Ho conseguito una laurea in nidificazione, che mi ha permesso di seguire un master sul birdwatching in Massachussets... insomma l'ho visto che volava via ;^)


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Allo Zoo

Non bastavano talpe e conigli. Adesso il BarbaZoo si arricchisce di un nuovo animale, il merlo. Stamattina ho messo fuori i vasetti con i semi di peperoncino che ho seminato lunedi`. Un merlo e` sceso in picchiata e ha cominciato a ravanare nei vasetti.

Risultato? Semi di peperoncino dispersi, sotterrati a profondita` cosmiche e forse mangiati. Spero che gli bruci il becco :-). Stasera ho pazientemente ripiantato il tutto. Che e` poi poca fatica se paragonato ai fatti tragici di questi giorni. Mi sento comunque una persona molto fortunata.

Vanno avanti gli esperimenti con le semine. Ho seminato gli zucchini direttamente nella terra. Con un aggiunta di compost maturo. Forse fa ancora un po' freddo la notte. Ma li ho coperti col tessuto non tessuto e prima che spuntino ci vorra` ancora una settimana. Come al solito staremo a vedere.

Nove piantine di insalata fanno bella mostra di se da stasera nel campo. Anche qui tessuto non tessuto a coprire, sia per il freddo sia (spero) per impedire ai conigli di fare cena a mie spese.

Conigli che rimasti senza cipolle hanno cominciato a sgranocchiare l'aglio. Siccome ne ho messo veramente troppo, non lo recinto. Mangiate quello e non toccate le altre verdure.


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Piccoli ufo crescono

Frutti di albicocca

Fiori di pera

Fiori mela rossa

Fiori mela gialla

Altra pianta di mele rosse

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Il numero cento

Ho cominciato a scrivere su questo blog il 20 settembre del 2008. Non mi piace festeggiare le scadenze temporali. Le trovo prive di significato. Che differenza fa se sono passati un anno o due se poi nel frattempo non e` successo niente?

Quindi eccomi qua non per festeggiare un anno dal primo post. Ma i miei primi cento post sul blog. Cento post e` gia` un bel blocco, con molti significati. Cento post e` un buon punto di partenza. Nel primo post mi era ripromesso di scrivere un introduzione al blog. Introduzione che non ho ancora scritto e che forse non scrivero` mai.

Ripeto che non sono qui per fare lo sbruffone o per elargire perle di saggezza. Scrivo perche` mi piace, e porto in rete niente di piu` che la mia esperienza quotidiana. Anzi sono ben contento quando qualcuno mi sa consigliare. Vi sto offrendo solo la verita`.

Ebbene alla luce di quanto esposto sopra, avete consigli da darmi in merito al blog??? Bene accette anche le critiche.

P.S.
Prossimo step cento lettori... ;^)


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Sono spuntate anche le patate

Eccole belle e sane. Oggi ho notato i primi timidi germogli del tubero americano. Sono davvero soddisfatto. La scelta dei tempi della semina e` stata perfetta. La temperatura era ideale, e subito dopo averle seminate c'e` stata una pioggia provvidenziale. Tutto fa pensare a una buona annata per le patate. Speriamo si riesca a riscattare la pessima produzione del 2008.


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Indovina chi parte seconda

Per chi se la fosse persa consiglio di andare a rileggere la prima parte. Era il post "Indovina chi". Come vedete dalla foto lo sconosciuto cresce. A questo punto mi sento di escludere con ragionevole certezza il rosmarino. Ho gia` la mia idea ben delineata ma non voglio influenzare il gioco. Visti i maestosi premi messi in palio dalla produzione ;^)

Sono le ultime occasioni per partecipare non fatevele sfuggire. Giocate ora!

A che specie appartiene il germoglio nella foto:

A: Zucchina
B: Zucca
C: Cetriolo

D: Rosmarino

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Non solo talpe

Non bastava la talpa, che mi ha devastato la semina degli spinaci. Mi ha distrutto la prima semina, facendo gallerie ovunque. I pochi spinaci rimasti stanno ora diventando gialli. Le radici non trovano piu` la terra ma il vuoto lasciato dalla galleria della talpa.

Non contento ho fatto una seconda semina, che ha cominciato a germinare in questi giorni. Stasera la sorpresa, la talpa e` passata anche li. Una bella galleria trasversale che non lascia molto alla speranza. Che ci sia un nesso fra spinaci e talpe?

E io duro via con la terza semina. Stasera ho preparato il terreno, domani ne butto ancora una bustina. Voglio vedere se ha il coraggio di scavare anche li. I tre posti scelti per seminare sono tutti molto distanti fra loro.

Ma le talpe sono in ottima compagnia. Adesso ci si sono messi pure i lappini. Conigli nani, ma non per questo meno voraci.


Nella foto cipolla dopo il banchetto dei roditori. Ma non solo cipolle. Anche i piselli hanno dovuto subire una potatura fuori programma. Non mi e` rimasto altro da fare che recintare e mettere reti ovunque. Adesso il campo sembra una prigione di massima sicurezza.

La presenza abnorme di questi animali e da addebitarsi quasi interamente ai cacciatori. Sono loro che mantengono artificialmente elevato il numero di questi roditori, per praticare quello che incredibilmente chiamano "sport". Un altro motivo da aggiungere alla ormai fin troppo nutrita lista dei perche` la caccia va vietata.


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Ennesimo avvistamento UFO

Ecco le foto del ciliegio in fiore. Quest'anno ho fermamente deciso che saro` io a mangiare le ciliegie e non i corvi. Per questo mettero` una rete intorno alle pianta poco prima che le ciliegie siano mature.


Ennesimo avvistamento di UFO. Se guardate bene potete vedere l'ape all'interno del fiore con le zampe cariche di polline. E se guardate molto piu` attentamente potete vedere una piccola macchia di luce che potrebbe essere un disco volante... ;^)


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Lunedì di semine

Comincia con le semine questa settimana. Prima di tutto le zucche. Io aspetto sempre fino a tardi prima di piantare le zucche. Voglio che ci sia la temperatura giusta. In tutto 21 semi di zucca, tre per vasetto. Ho usato il solito terriccio universale.

Poi 15 semi di peperoncino. Pianta che non mi ha mai dato particolari difficolta` di germinazione. Uso una varieta` greca che mi ha passato un amico anni fa. Speriamo bene. L'anno scorso ho messo nel campo otto piante. Una e` morta subito, le altre sette mi hanno dato la scorta per tutto l'inverno, piu` un notevole surplus da dare via.

Anguria project e` finalmente una realta`. Per la prima volta mi accingo a diventare un coltivatore di angurie. Questo primo anno e` solo un esperimento, quindi non mi aspetto grandi cose. Mi basta un anguria per centrare l'obiettivo. Ho messo sei semi in un vasetto, con l'intenzione di piantare una o due gambe nel campo.

Nel campo hanno fatto la loro comparsa le carote. La prima tornata e` stata seminata a spaglio questa sera. Poi su una parte ho messo un po' di compost, l'ennesimo esperimento. Il tutto coperto col tessuto non tessuto.

Adesso aspetto che la natura faccia il suo corso.


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Piccole albicocche crescono

Quella che vedete nel cerchietto rosso e` un'albicocca. Dopo l'allegagione, il fiore appassisce, e cade. Al suo interno c'e` il frutto, che adesso e` libero di crescere. Non misura neanche un centimetro. E` verde e pelosetta. Ma come fare a non amare un simile gioiello?

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Oneste lavoratrici

Il bellissimo albero di pere, tutto tempestato di fiori bianchi.

I bellissimi fiori bianchi che tempestano l'albero di pere.

L'onesta lavoratrice, meglio conosciuta come ape, nel pieno dello svolgimento del suo prezioso compito. Questo infaticabile insetto e` uno dei maggiori responsabili dell'impollinazione dei fiori. Inutile dire "no impollinazione", "no frutti". :-)

La prossima volta che vedete un ape guardatela con amore e rispetto.

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Nonostante tutto gli spinaci crescono

La talpa ha letteralmente devasto tutta la mia semina di spinaci. Tanto che ho dovuto preventivamente riseminare in un altro posto. Ma nonostante tutto nelle rovine della citta` degli spinaci si alzano sparuti e impauriti segni di vitalita`. I pochi superstiti possono contare su spazio e risorse in abbondanza. E ovviamente su tutto il mio amore e le mie cure.

Non sara` un raccolto da record, e non mi salvera` dal morire di fame nel freddo inverno. Pero` ci sara` sicuramente qualcosa con cui riempirmi lo stomaco. Io so accontentarmi. In attesa che qualcuno o qualcosa mi indichi la via per liberarmi dell'amica talpa. Possibilmente senza farle del male.


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Attenti a quei due

Strano come le cose ci sfuggano. La mente fa strani scherzi. Una visione prestabilita e troppo rigida della realta` ti impedisce di vedere le cose nella loro interezze. Ho passato giorni a scrutare il ciliegio, che ho piantato l'anno scorso, in cerca di fiori. Alla fine mi sono dato per vinto. Ho messo l'anima in pace e mi son detto "Ok. Anche per il secondo anno niente ciliegie".

Poi cosi` per caso ho fatto quello che il mio orgoglio mi ha impedito di fare. Ho abbassato lo sguardo. Ed ecco li a pochi centimetri dal terreno due bei fiori gemelli. Pronti per essere impollinati e per generare i tanti sospirati frutti.

Due fiori sono comunque pochi per sperare di poter addentare le ciliegie. Tanti sono i fattori che remano contro, mancata impollinazione, cascola, parassiti, freddo, vento forte. E non ultimo le imprevedibili scorribande del mefistofelico cane nero, rapido e spietato.

Faro` del mio meglio per dare al ciliegio le migliori possibilita` affinche` si compia il suo destino.


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Allegagione

Allegagione, termine che mi e` sempre piaciuto. Indica il passaggio da fiore a frutto. Momento fondamentale per le piante. Dopo aver sfoggiato i sempre bellissimi fiori, con l'impollinazione cominciano quei cambiamenti che porteranno la pianta a dare frutti.

Niente di piu` bello che vedere una pianta carica di fiori e pensare che sono le promesse per i frutti futuri. Stasera stavo guardando le due albicocche che ho messo a dimore l'anno passato. In quella con la potatura piu` marcata ho contato sei albicocche. Mentre nell'altra con una potatura blanda tendente a zero, non si contano.

Bisogna aspettare per cantare vittoria. Specialmente nelle piante giovani la cascola dei frutti e` un fenomeno da non sottovalutare. Puo` anche darsi che nella peggiore delle ipotesi neanche un frutto riesca ad arrivare a maturazione.

Per adesso mi dico pienamente soddisfatto. E come prime impressioni devo dire che gradisco molto la potatura piu` blanda. La pianta mi sembra piu` a suo agio, e l'abbondanza di frutti e fiori fa bene all'umore.


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