giovedì 22 aprile 2010

Incontri ravvicinati del terzo tipo


Finalmente stasera ho potuto mettere per la prima volta il naso in mezzo alle api. Nel pomeriggio l'apicoltore che mi doveva dare i nuclei mi ha chiamato dicendomi che era tutto pronto. Mi sono fiondato da lui, che e` distante circa trenta kilometri. Con tutto una sciame di pensieri in testa e farfalline in pancia.

Il nucleo per chi non lo sapesse e` uno sciame artificiale creato ad arte dall'apicolture. Quando cresce in numero viene chiamata famiglia. La famiglia e l'arnia insieme vengono chiamate alveare. Per una esposizione piu` chiara della faccenda rimando al blog delle api.

Non c'e` niente da fare, uno puo` leggere tutti i libri che vuole, puo` fare corsi teorici, puo` passare la notte su youtube cercando video sulla raccolta di sciami, ma nulla e` meglio dell'osservazione diretta. Specialmente se fatta in compagnia di un apicolture competente e disponibile.

Mi sono buttato testa e piedi dentro l'arnia. Non prima che mi venisse detto che mettevo la maschera nel modo errato. Quindi questa foto testimonia tutta la mia inesperienza nel settore. Bisogna infilare le braccia in due elastici, in modo da tenere la maschera ferma e ben aderente.

Devo assolutamente constatare che le api sono molto piu` docili di quello che avevo immaginato. E cosa ancora piu` importante sono assolutamente bellissime. Confesso che si tratta di vero amore. Un colpo di fulmine, amore a prima vista.

Con l'aiuto dell'apicolture abbiamo spostato i cinque telaini del nucleo nelle mie arnie. Nel fare questa operazione abbiamo tolto le celle reali. Per evitare la sciamatura proprio appena prima del raccolto di acacia. Tornero` sull'argomento nei prossimi giorni.

Altro prezioso consiglio che mi e` stato dato stasera riguarda l'abbigliamento. Le api gradiscono colori chiari, che le lascia piu` mansuete e meno inclini all'aggressione. Come ero vestito io? Blu scuro. Nonostante l'infelice scelta cromatica non son stato aggredito.

Ovviamente ho dato un nome alle mie regine. Nell'arnia verde c'e` Syssi. Mentre in quella gialla Maria Antonietta. Regine dell'anno scorso con il bravo bollino verde.

Alle nove circa quando tutte le api erano nell'arnia, ho messo la griglia di chiusura e le ho caricate in macchina. Sono arrivato nel campo che era gia` buoi, a tastoni ho sistemato le arnie e sono tornato a casa.

E` stato una giornata molto impegnativa. Non vedo l'ora che venga domani per vedere le mie api svolazzare contente. Anche se il meteo non e` dalla mia parte. Prossimi lavori in apiario fra una settimana. Controllo delle api, se necessario inserimento di un altro telaino con foglio cereo. Rimozione delle celle reali.

Adesso sono veramente cotto. Prometto foto e approfondimenti nei prossimi giorni.


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10 commenti:

luby ha detto...

1° ti invidio non immagini quanto!

2° mi hai fatto ridere con il fatto del tuo abbigliamento adatto per "l'occasione"

3° scelta bellissima per i nomi delle regine! maria antonietta però deve fare la brava per evitare ritorsioni dal popolo....

4° aspettiamo notizie e fotoooooo
ciao ciao

irene ha detto...

Ma che bellissimo post. complimenti....anche da me l'invidia si spreca. Non vedo l'ora di leggere il prossimo. ciao. buona giornata irene

Piccolalory ha detto...

Insomma, sei diventato papà :-)! Auguri!!

semola ha detto...

Grandeee... gialla come erano le mie... unica differenza avevano il tetto a baita.
Manca solo il melario sopra...é presto lo so ma ... chissa?

Novelinadelorto ha detto...

Beh Papi speriamo bn e ti faccio in bocca al lupo poi facci vedere le tue bimbe...:-P

irene ha detto...

Scusa troppobarba ma devo usare il tuo blog come postino.....mi perdonerai?
ho un messaggio per novellina: grazie per il messaggio sul mio blog. io sono andata sul tuo blog ma non sono riuscita a lasciare un commento perchè non c'è il profilo per un commento anonimo nella tendina delle tipologie....e il mio blog non viene accettato come url valido, probabilmente perchè è su style. Mi era già capitato su un altro blog di una persona che conosco e lei ha risolto tutto permettendomi di commentare come anonima. Insomma una irenina, mille grattacapi.
ciao ciao Irene

Harlock ha detto...

sei fortunato, a me le api le hanno date nell'arnietta e o duvuto fare tutto da solo.
Le ho travasate ieri sera e non capisco perché in due arnie c'è agitazione all'esterno e nella terza non si vede niente.

ciao

TroppoBarba ha detto...

@ Luby

Se hai un piccolo cantuccio puoi provare a tenere la api.

Le regine a dispetto del nome non contano nulla in termini decisionali. Le operaie sono il cervello dell'alveare. Devono deporre uova in continuazone se ci tengono alla pelle.

Per le foto ho a disposizione mezzi teNNologici limitati, ma faro` il possibile.

@ Irene

Grazie. Anche se immeritati i complimenti mi piacciono tantissimo :-)

@ Piccolalory

Preferisco definirmi "il benevolo dittatore del piccolo apiario bucolico"

@ Semola

Si preferisce il tetto piatto perche` cosi` si possono impilare durante il trasporto. Questo sono arnie da nomadismo. Il melario conto di metterlo fra quindici giorni per l'acacia.

@ Novelinadelorto

Grazie. Appena posso posto le foto.

@ Irene

Perdonata, vai tranquilla. No problem, you're welcome.

@ Harlock

Si me ne rendo conto. Avere un apicoltore esperto che ti segue un minimo e` oro all'inizio.

Sono ancora troppo inesperto per darti una risposta. Qui oggi pioviggina, e le api non erano attivissime. Ma comunque si vedeva movimento in tutte e due le arnie. Fammi sapere se ci sono novita`.

luby ha detto...

:( il posto c'è eccome...solo che le persone che vivono "intorno" a me proprio non ne vogliono sapere!
uffiiiiiiii

ps.le foto vanno bene in qualsiasi modo!anche io non ho mezzi iper, ma basta rendere il particolare per farci partecipi della tua fortuna!
ciao

TroppoBarba ha detto...

@ luby

Cerca un compromesso. Se ben posizionate non danno nessun problema ai vicini. Poi ovviamente li devi corrompere con qualche vasetto di miele.

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