giovedì 31 dicembre 2009

Ultimo all'ultimo


Dimenticato sotto la neve. Troppo piccolo per essere preso in considerazione. Rimasto ultimo, senza i suoi fratelli con cui confrontarsi, ritrova una sua dimensione nell'orto. Cavolfiore monodose per single. Se fossi uno spregiudicato capitalista con la fissa del marketing potrei piazzarne a migliaia sul mercato. Ovviamente a prezzi astronomici.

Invece lo butto nella minestra della sera, insieme ai fagioli e a tutte le verdure che mi capitano sotto mano. Cottura a fuoco lento, pasta al farro, un filo d'olio di oliva. Carburante per gli unici botti che voglio sparare stasera. Economici, quasi innocui, che non fanno paura al mio terrorizzato mefistofelico cane nero. ;-P


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6 commenti:

Cindry ha detto...

Che tenero! Forse non avrei il coraggio di mangiarlo!
Buon anno!

.manu. ha detto...

Bellissimo il cavolfiore! Invidio un po' i tuoi festeggiamenti "minestrosi"..allora Buon Anno!!

Anonimo ha detto...

Buon Anno e buon orto, caro Barba.
E viva i cavolfiori, che alla fine sono buoni pure a merenda :)

TroppoBarba ha detto...

Grazie a tutte, buon anno anche a voi. :-)

Finnicella Blu ha detto...

Felice inizio...
Evviva i botti che lasciano tranquilli i pelosi!
Evviva le minestre: ci metti tutte le verdure che vuoi e sono sempre buone! Due patate, un sedano, alloro e olio evo sanno fare magie.
Se c'e' pure il cavolfiore nannolo e' una goduria. Yum :P

TroppoBarba ha detto...

@ Finnicella Blu

Felice inizio anche a te.
Evviva chi ama i pelosi!
Evviva a chi piace la minestra!

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