Olive

Capita di avere un paio di ulivi in giardino. Capita che i suddetti ulivi facciano il loro mestiere, che per chi non lo sapesse e` fare le olive. Cosa succede quando il summenzionato ulivo si trovo nel giardino del TroppoBarba?

TroppoBarba arriva e si ficca in bocca un oliva. Mi sembra quasi di vedere l'espressione di disgusto sulle facie di quelli che l'hanno provato. Le olive fanno letteralmente schifo. Sono tremendamente amare.

La cosa piu` divertente e` che io lo sapevo benissimo. Solo che quando le vedo penzolare dai rami non riesco a capacitarmi che abbiano davvero quel sapore orrendo. Ho bisogno di una conferma.

Per diventare commestibili le olive devono passare attraverso alcune manipolazioni. Che possiamo sintetizzare in due fasi. Nella prima fase si lasciano le olive a mollo nell'acqua, affinche` perdano l'amaro. Poi vengono messe sotto salamoia e il gioco e fatto.

I tempi e i modi variano in maniera a volte molto fantasiosa. Questo e` il primo anno con una quantita` decente di olive, ergo e` la prima volta che tento di trasformare quelle piccole bacche amare in superbe olive da tavola.

Faro` grosso modo cosi`. Quaranta biblici giorni a bagno in acqua. Avendo cura di cambiare l'acqua ogni santissimo giorno. Al quarantesimo giorno mettero` le olive in salamoia. Che sara` composta da un litro di acqua e un etto di sale. Mi riserbo il diritto di cambiare la percentuale di sale nei prossimi quaranta giorni.

Fra quaranta giorni vi sapro` dire se le olive avranno perso tutto l'amaro.


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