domenica 1 agosto 2010
Per la cronaca
Dopo averli raccolti oggi ho tolto i fagioli dal loro baccello. Ufficialmente il raccolto del 2010 ha un peso di 5862 grammi. Un po' meno dell'anno scorso. La cosa si spiega facilmente, ne ho piantati di meno.
Appunto per non avere troppi fagioli. Solo che le poche piante di quest'anno hanno prodotto quasi come le molte dell'anno scorso.
Sgranare i fagioli e` un lavoro di pazienza. Che aiuta la meditazione, e dopo un po' la mente comincia a viaggiare. Ho cominciato a chiedermi se esistono delle persone che sgranano i fagioli come professione.
Credo proprio di no. Sicuramente esistera` un qualche macchinario che fa il lavoro in automatico, almeno per le grosse industrie. Pero` se esistesse credo che sgranare i fagioli per otto ore tutti i giorni, non sarebbe una prospettiva allettante.
E allora perche` a me piace farlo? Io ho preparato il terreno. Ho messo i semi a dimora. Ho curato le piante. Le ho innaffiate. Ho raccolto i fagioli. E con tutto questo bagaglio di vita vissuta sono arrivato al momento della sgranatura.
Questi sono i miei fagioli. Sono addomesticati, se mi permettete il riferimento al Piccolo Principe. Nel contesto questo non e` un lavoro noioso, ma e` il punto di arrivo del percorso che ho iniziato mesi fa. Mi fa sentire una persona completa.
Puo` davvero un fagiolo farmi sentire completo, o forse e` meglio che mi metta il cappello quando sono nel campo e il sole picchia?
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6 commenti:
Beh!Una protezione al cranio sarebbe consigliabile,non si sa mai.
direi che ti sei risposto da solo..
da una parte c'è un ipotetico contadino-operaio che sgrana fagioli otto ore al giorno per tutto l'anno (serra permettendo) e per di più come lavoro..
dall'altra c'è un 'umano dal sorriso ebete' che giustamente adora starsene a curare il suo orto e sgrana fagioli per qualche ora una volta all'anno e per di più lo fa come gesto finale di tutto un lungo percorso di amorevoli cure verso le SUE piantine..
direi che la differenza è lampante.. :)
Mi sento anche d'accordo con blogredire..anche se credo che nel tuo caso il cappello ormai serva a ben poco... ;p ;>
E' vero, l'orto aiuta la meditazione. Domande quali... perchè tagliare l'erba se poi ricresce.. hanno risposte diverse in persone diverse ..
Esempio. Domenica io sono uscito dall'orto sudato e sporco di terra, mentre un mio amico rientrava in bici sudato e scorticato.... entrambi ci siamo guardati scrollando la testa.
Ps. per rimanere in tema letterario "Almeno il cappello" A.Vitali.
Carissimo Troppobarba. hai infine fatto questo week-end la salsa? Io ho cominciato questa domenica. solo due piccoli vasi...ma un orgoglio immenso. un pò come te con i tuoi fagioli. Le piante e i loro frutti danno un orgoglio enorme e una grande soddisfazione. Se tu sei un pò matto a sentirti soddisfatto a sgranare i fagioli ottenuti con il duro lavoro della stagione, io lo sono quanto te con la mia salsa. ciao Irene
@ blogredire
Lo sospettavo. :-)
@ follettina
Dici che non potrei peggiorare? Magari col cappello riesco a cronicizzare. :-P
Adesso pero` mi e` presa la curiosita`. Come caspita fanno a sgranare i fagioli nelle industrie? Che diavolo di macchina puo` fare questo? Qui c'e` lo zampino del maligno.
@ Semola
L'orto non e` la via di tutti. Il trucco e trovare la propria. Cosa non facile.
Aggiunto Vitali nella ormai biblica wishList. Mi domando se ha ancora un senso continuare ad aggiungere titoli, comunque non potrei mai leggerli tutti.
@ Irene
Domani e` il gran giorno. So esattamente di cosa parli. La gioa del fare e qualcosa di mistico. Ti prendi in mano il tuo vaso si salsa, e dici "questo l'ho fatto io, me medesimo myself". Senza finta modestia, e` un vero sballo.
al peggio non c'è mai fine..è migliorare il problema.. :p
ma mi sa che è molto meglio se resti così..sennò che troppobarba saresti.. :)
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