Telaino da nido

Continuano le operazioni d'invernamento delle api. Procedo navigando a vista. Qualche consiglio, molte letture un po' di azzardo. Vedremo quello che succede e ne faremo tesoro per gli anni a venire.

Ho tolto due telaini per famiglia. Adesso in ogni arnia ci sono otto telaini. In inverno non hanno bisogno di molto spazio perche` non c'e` covata. E con meno spazio risulta piu` facile scaldare il nido.

I telaini asportati presentano un po' di scorte di miele e polline. Niente paura, non sono un ladruncolo. Restituiro` il maltolto alle api in primavera. Valutare la situazione delle scorte e` un passo fondamentale per un perfetto invernamento.

Tutte cose che per me sono nuove. Cerco di registrare il maggior numero di dati. Per farmi la mia esperienza. L'apicolture che mi ha venduto gli sciami mi ha detto che occorrono almeno tre anni per capire un minimo come fare le cose.

Il primo anno sbagli, e devi aspettare il secondo per correggere l'errore. Ma solo nel terzo puoi avere la conferma che sei nel giusto. In mancanza di questa benedetta esperienza cerco di seguire le linee guida dei manuali.

Le api consumano circa due kili e mezzo di miele al mese, in inverno. Per passare un inverno tranquillo hanno bisogno di almeno dodici kili di miele. Si puo` eventualmente togliere telaini di scorte da famiglie forti e metterli in quelli piu` deboli. Oppure alimentare le api con sciroppo e candito a seconda del periodo.

Le mie tre famiglie pur essendo vicine presentano differenze abissali. Maria antonietta ha ancora molta covata e una buona scorta. Vittoria ha il nido imballato di miele e poca covata. Sissy ha una discreta covata ma e` quella con meno miele.

Spero di fare le scelte giuste, e ritrovare tutte e tre le mie regine in primavera.


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